Konami “acquista” le serie cadette italiana e spagnola. L’azienda giapponese risponde allo strapotere di EA Sports (come dovrebbe fare anche nel game play) e mette a segno un gran colpo aggiudicandosi la possibilità di riprodurre sul nuovo eFootball PES 2020 digitalmente loghi ufficiali, stadi e magliette della Serie BKT (la serie B italiana) e della LaLiga 1 | 2 | 3 (la seconda divisione spagnola).
Per quanto riguarda l’Italia la Lega Serie B aveva annunciato un imminente accordo già il 29 gennaio scorso, parlando di una proposta ricevuta da una major del videogioco per l’acquisizione dei diritti. In ballo c’erano le due superpotenze del calcio virtuale, e alla fine l’ha spuntata l’azienda giapponese, battendo la concorrenza della canadese EA Sports, e riproponendo dunque la serie cadetta, che manca nell’ultima edizione del gioco.
Sempre nel corso dell’assemblea di Lega del 29 gennaio scorso vi era stato l’annuncio del progetto di creare un campionato virtuale parallelo a quello tradizionale. Il Perugia, unica squadra cadetta ad aver avviato un progetto esports (con i due player Elia “Ruggio” Rugini e Celestino Terniqi), si era fatta portabandiera del videogioco competitivo, catturando l’interesse di molte altre società negli confronti del mondo digitale. L’esports era stato definito “un’opportunità importante per intercettare il pubblico dei più giovani e fidelizzarlo al Campionato degli italiani”. Per ora non c’è nulla di ufficiale, ma il campionato di Serie B digitale, se si farà, a questo punto è molto probabile si giocherà su PES.