Caps lec finals
Munich, Germany - August 31 --- during the 2024 League of Legends EMEA Championship Series, Season Finals at the Olympia Hall on August 31 in Munich, Germany (Photo by Michał Konkol/Riot Games)

Abbiamo intervistato il midaler dei G2, Caps, che ci ha raccontato come la determinazione e la concentrazione siano stati i fattori per la vittoria delle Lec Finals di League of Legends.

Intervista a cura di Lorenzo Di Berardino

Durante questo Summer Split, abbiamo assistito all’ascesa del meta degli AD Carry da corsia centrale in tutto il mondo. Qual è la tua opinione al riguardo, e come ciò ha influito sulla tua preparazione e sul funzionamento del vostro team?

Credo che con l’arrivo di molti AD Carry in corsia centrale ci sia stato un cambiamento abbastanza strano all’inizio, ma è stato anche molto divertente: mi sono trovato a dover giocare molti campioni diversi. Certamente non ho provato tutto on stage, ed ho utilizzato la SoloQ a tale scopo.

Strano è stato anche non poter giocare molti dei nuovi champion, o comunque i soliti volti noti da potere magico, ma penso che questa sia la parte divertente di League: sei portato a giocare molto [alcuni specifici campioni] e poi Riot cambia tutto di colpo e sei costretto a cambiare radicalmente il tutto. Spero che per i Worlds subentrino delle nuove Patch, ma di certo mi sono divertito molto a giocare i tiratori.

Riuscire a far funzionare gli ADC in corsia centrale, a livello di team, è stato certamente diverso rispetto a quello a cui siamo abituati, perchè hanno dei bisogni diversi rispetto agli AP Carry classici da midlane, e credo che la contemporanea ascesa dei Jungler da potere magico abbia scombinato ancora di più le carte, per cui ci siamo concentrati sul continuare a giocare come un unico corpo e mente a livello di squadra.

Nelle Patch 14.16 e 14.17 abbiamo notato come Riot abbia effettivamente provato ad adottare delle contromisure rispetto a questo meta. Considerando che manca ancora più di un mese all’avvio dei Worlds 2024, credi ci saranno delle novità per allora, a livello di pick?

Non ho ancora approfondito le nuove patch, dato che stiamo ancora giocando sulla vecchia [14.15], ma so che gli ADC sono attualmente meno forti di prima, o almeno così sembra a giudicare dalla 14.16, e stanno venendo pian piano rimpiazzati, specialmente in LCK ed NA, anche se sembrano riuscire ancora a mantenere un bel po’ di priorità. In 14.17 c’è un ulteriore round di nerf, e probabilmente sarà il colpo di grazia, ma sai, sono 3 aggiornamenti consecutivi che i tiratori vengono nerfati e sono ancora in circolazione, per cui dovrà esserci molto testing. Per come la vedo io, è possibile che [ai mondiali] vedremo una sorta di mix tra le due cose: la coesistenza di alcuni ADC e altri maghi tornati in meta, perché finora ci siamo davvero soffermati solo e soltanto sui primi.

Dal momento che hai menzionato l’Asia, vorrei fare un salto lì. Di recente, in LPL e in LCKCL, è stato introdotto il sistema della Fearless Draft, che avrebbe dovuto portare più varietà in quanto a composizioni varie, ma non sembra che le differenze siano state poi così tante. Dal momento che tale sistema potrebbe presto essere introdotto anche in Occidente, pensi che potrebbe fare la differenza qui da noi?

L’impressione è che il sistema porti molta varietà a livello di Draft. Da quello che so, il sistema che è stato attualmente implementato, è quello per cui se selezioni un campione, non puoi piùusarlo per le restanti partite della serie, ma si è trattato principalmente di Best of 3 e non di Best of 5, per cui forse è un po’ presto per pensarci. Inoltre, dipende anche dal tipo di Fearless che si utilizza, perchè esiste anche la variante più aggressiva per cui se un team seleziona un champion, questo non può più selezionarlo nemmeno l’altra squadra, e a quel punto credo che vi sarebbe una bella scossa per il sistema, specialmente nelle Best of 5.

Per quanto mi riguarda, non ho un’opinione forte al riguardo, perché non ho ancora avuto modo di provare la Fearless, ma sarebbe sicuramente divertente da provare in Draft e vedere il game rimanere abbastanza statico o trasformarsi nel caos più totale. Sarebbe anche interessante per l’opportunità di giocare nuovi campioni e cambiare il meta, perché ad esempio [attualmente] con il meta degli AD Carry, ci sarebbero sicuramente differenze.

In senso più generale, sempre parlando di Draft, volevo sapere da te quanto, all’interno dei G2, venga ideato e proposto dal coaching staff, e quanto invece dipenda e venga messo sul tavolo da voi giocatori. Sappiamo quanto famosi siate per le Draft esotiche, e sarebbe interessante capire il processo decisionale che c’è dietro.

Credo che sia decisamente un mix. Parlando per me, cerco sempre nuovi pick e counterpick, con campioni che da un po’ sono entrati nel radar, ma anche di altri che non sono ancora sulla bocca di tutti, ma lo stesso fa anche il nostro coaching staff, in particolar modo il nostro analyst, che tiene sempre sott’occhio i dati generali e sa quali campioni stiano performando meglio di quanto invece avrebbero dovuto.

Inoltre, impariamo molto anche dalla SoloQ, perchè i pick più matti che facciamo li testiamo sempre lì, per quanto bisogni stare attenti, dato che alcuni di quei campioni non funzionerebbero altrettanto bene in un ambiente competitivo. Quando vediamo qualcuno andare forte con un champion in SoloQ, siamo sempre molto aperti mentalmente e abbiamo voglia di testarlo subito.

Quest’estate, è stato introdotto un nuovo formato per quanto riguardo LEC, con uno Split da 4 settimane, con l’intento di migliorare le tempistiche di preparazione e di allenamento delle squadre coinvolte. Dopo averlo provato in prima persona, credi che tali obiettivi siano stati raggiunti?

Beh, io preferisco di gran lunga avere più Best of 3 e Best of 5, perchè si giocano più game e hai la possibilità di imparare molto di più, sia degli avversari, che a livello di adattamento. Prima avevamo decisamente troppe Best of 1, mentre ora quel numero è stato ridotto in favore di più serie propriamente intese, e credo questo sia il cambiamento più grande.
Credo che questo Split sia stato bello: giochiamo di più, che è sempre divertente e io, personalmente, lo preferisco.