Catalogna, 200 persone alle prime finali esports targate Ufec

Un progetto che lega assieme videogame, attività competitiva, e difesa della cultura (e della lingua) locale, basato su tre esports, ma che già dalla prossima edizione diventeranno cinque, con l’adesione di due altre federazioni sportive.

L’Ufec, Unió de Federacions Esportives de Catalunya, ha tenuto a battesimo sabato scorso, 9 luglio, le prime finali in presenza della Parlem Lliga catalana eSports. La competizione, la prima realizzata dall’Unione sportiva della Catalogna utilizzando i videogame, ha riunito più di 200 persone presso l’Asobu gamer experience center di Barcellona.

“È una sfida innovativa per gli sport tradizionali far parte della comunità dei giochi elettronici”, spiega Jordi Vallès, capo dei progetti dell’Ufec, finanziato dal governo catalano tramite il dipartimento di Vicepresidenza, Politiche digitali e Territorio.

Non ci sono limiti nel mondo digitale e abbiamo del talento, nel Paese, per creare nuovi videogiochi”, è il commento di Dani Marco, direttore generale dell’Innovazione e dell’Economia digitale del Governo della Catalogna. La scommessa è accompagnare iniziative come quella dell’Ufec per unire gli sforzi nella digitalizzazione dello sport e nella promozione del mondo dei videogiochi catalani”.

Tre le diverse discipline che hanno visto gareggiare gli atleti: scacchi (Lichess), baseball (Mlb: The show) e sport motoristici (Gran Turismo 7). Per la cronaca “Carlesdc95” ha ottenuto la vittoria nelle finali di scacchi, “Brandool2499” si è laureato campione di baseball dopo una lotta inaspettatamente lunga e “GTAS92” è stato il vincitore della finale automobilistica, dominando fin dalla partenza.

L’intero evento è stato trasmesso in diretta su Esports Plus Tv, e commentato in catalano da Norman López, comunicatore sportivo esperto dei nuovi formati digitali. L’uso del catalano, spiegano gli organizzatori, è anche uno degli aspetti chiave dell’impegno innovativo dell’Ufec e del Parlem. “L’obiettivo è raggiunto, ma ora è già il momento di pensare alla prossima edizione“, commenta Vallès, che ha annunciato, per la prossima edizione, l’apertura ad altre due federazioni: quella di basket e quella del football americano.

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