In Cygni: All Guns Blazing regna la confusione ed è una ricetta che funziona, ecco lo shoot ‘em up di Konami nella nostra recensione.
Le prime tre o quattro ore in compagnia di Cygni All Guns Blazing sono il trionfo della confusione. Talmente tante cose avvengono sullo schermo di questo shoot ‘em up a base di astronavi che giocarci perde ogni forma di raziocinio per trasformarsi in puro istinto.
Le premesse del gioco sono semplici: uno degli ultimi piloti di navicelle da guerra dell’umanità deve affrontare un’orda di androidi insettiformi che vuole distruggere la terra. Questi nemici attaccano in sciami quindi a schermo c’è sempre un mare di azione vista la poca vita degli avversari e la potenza di fuoco della navicella.
Cygni è un gioco marcatamente arcade fatto di livelli di difficoltà che non perdonano, punteggi da battere e una curva di apprendimento piuttosto ripida ma piena di soddisfazioni. Avere tra le mani un titolo orgogliosamente vecchio stile tanto nei suoi momenti più complessi quanto in quelli più soddisfacenti è stata una vera gioia.
Konami ha deciso di prendere il casino incredibile degli shoot ‘em up storici e di raddoppiarlo visto che vi arriveranno addosso minacce aeree e di terra. Nei primi livelli queste sezioni sono separate, fortunatamente, visto il livello di caos anche solo della prima missione. Poi iniziano a mescolarsi e vi toccherà gestire simultaneamente i sistemi d’arma aerei, quelli terrestri e persino le risorse energetiche.
Cygni, infatti, vi permetterà di scegliere dove indirizzare le energie della vostra nave: potrete lanciare missili a ricerca, sfruttare gli scudi o persino un misto dei due. Nei primi livelli l’imperativo è proteggersi visto che la vita è poca e scontrarvi contro le navi nemiche (cosa che avverrà senza alcun dubbio) ve ne porta via un po’. Andando avanti nel tempo e imparando gli schemi di movimento (rapidissimo) delle varie unità potrete concentrarvi sull’offensiva.
Il gioco ha un sistema di recupero della vita tramite raccoglibili lasciati dai nemici sconfitti e, secondo noi, è meglio prioritarizzarli vista la facilità con cui si muore anche a livello facile. Non aspettatevi di completare la prima missione al primo o al terzo tentativo: quella di questo gioco è una montagna lunga e complessa da scalare ma verrete ricompensati con un gameplay frenetico e una grafica davvero impressionante.
Uno dei punti forti di Cygni sono i suoi nemici: il design degli sciami di astronavi e carri armati insettoidi che dovete distruggere è davvero ben fatto e quando si arriva ai boss (in media tre per ogni livello) si raggiungono picchi invidiabili. Uno di quelli che ci ha lasciato più a bocca aperta è nel primo livello ed è così torreggiante e minaccioso che ci ha quasi messo paura.
Immaginate un palazzo di 100 piani a forma di insetto robotico che si alza nel cielo e vuole farvi fuori con i suoi tentacoli laser. Abbatterlo dopo un po’ di fatica è stato tanto emozionante quanto vederlo per la prima volta.
Cygni: All Guns Blazing non è un gioco per i deboli di cuore o per chi si frustra facilmente. La velocità di gioco è estrema (anche se qualche pausa di un decina di secondi nei livelli è presente) così come la difficoltà che non perdona gli errori. Scalare i suoi livelli è una fatica che però sa offrire ottime ricompense: da un design di livelli e nemici sempre più ispirato fino a potenziamenti e migliorie per fare ancora più danni.
Quello degli shoot ‘em up non è un genere mainstream ma che ha una fanbase solida e devota. Se ne fate parte allora non potete perdervi questa avventura fantascientifica, se, invece, siete alla ricerca di un picco adrenalinico in forma di videogioco, provate a dare una possibilità a Cygni, potreste rimanere così piacevolmente confusi che non lo lascerete più andare.