Presentando il Progetto Upside, al centro di un panel a Ige, la scorsa settimana, il presidente dei Mkers racconta gli sviluppi dei Mkers, da team esports a media agency.
“Siamo nati nel 2017 per portare in Italia quello che accadeva all’estero e che sembrava già funzionare, poi il Covid ha azzerato tutto e alla fine ci siamo strutturati come una media agency. Abbiamo introdotto il gaming e il marketing sportivo e, come nella musica (De Gasperi è anche un musicista, in molti lo ricorderanno con gli Zero Assoluto e in altre partecipazioni e progetti, Ndr) più linguaggi si sono uniti e si sono contaminati.”
Così Thomas De Gasperi, presidente di Mkers Spa, intervenendo all’Italian Gaming Expo nel panel dedicato a “L’impatto delle nuove tecnologie nel gaming e nella creazione di nuove professionalità”. Nel corso del panel moderato da Massimo Caputi, il presidente di Mkers Spa, ha offerto un’analisi dello scenario esports e gaming in Italia, sottolineando l’importanza dell’innovazione per Mkers attraverso iniziative all’avanguardia come il Progetto Upside.
Il Progetto Upside, al centro del panel, è un’iniziativa realizzata con il contributo del ministero delle Imprese e del Made in Italy, che fonde il gaming con le nuove tecnologie. Una due giorni di evento che mira ad anticipare il futuro del gaming abbracciando le nuove tecnologie emergenti come il 5G, l’Intelligenza Artificiale e la Cybersecurity.
Michele Ruta, professore ordinario in “Sistemi di elaborazione delle informazioni” e delegato del Rettore per la transizione digitale presso il Politecnico di Bari, ha proseguito con un’analisi sull’influenza dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del gaming e nello sviluppo videoludico, concentrandosi sulle attività di analisi e ricerca universitaria del Progetto Upside, essendo il Politecnico di Bari partner del progetto.
Marco Napoli, head of Randstad Technologies di Randstad, ha esplorato lo scenario dell’Ict italiano portando la vision Randstad ed evidenziando le professionalità più richieste in relazione alle nuove tecnologie emergenti con un focus sulle nuove opportunità in ambito gaming.
Il punto di vista legale lo ha offerto Giuseppe Pesce Coo Leading Global Consulting Tax and Legal, spiegando che “in Italia dal punto di vista della regolamentazione siamo indietro. Non vi è una normativa specifica che disciplini il gamer come figura sportiva. Si sta discutendo molto anche con la politica e c’è tanto da fare perché è un movimento che ha ricavi importanti e crea posti di lavoro e può essere un volano importante per l’economia del Paese.”
La riflessione conclusiva del panel si è concentrata sullo stato della tecnologia italiana
rispetto al resto del mondo, evidenziando un gap nell’implementazione ma allo stesso tempo la propensione all’esplorazione di nuovi scenari tecnologici, con gli speaker che hanno condiviso la speranza per un uso etico delle nuove tecnologie: l’Intelligenza Artificiale può avere un impatto positivo su molteplici settori lavorativi, tramite
una prospettiva di positività e coraggio.
“È stato un panel ricco di contenuti di grande valore”, commenta in chiusura Thomas De Gasperi, “con un focus particolare sull’innovazione e sulle nuove tecnologie. Questi elementi rappresentano una componente fondamentale della nostra visione strategica, condivisa con i nostri partner, e sono in grado di influenzare positivamente diversi settori.”