La United States Navy, la Marina Militare Usa, ha deciso di abbandonare (o comunque limitare fortemente) la pubblicità televisiva e il Super Bowl per accelerare in direzione di pubblicità online ed esports.
Secondo un rapporto presentato dalla U.S. Navy, la Marina statunitense destinerà il 97% del proprio budget destinato a marketing ed advertising alla pubblicità su internet, utilizzando in particolare il canale Youtube. La scelta fa seguito alla presa di coscienza di Robert Burke, “Deputy Head” delle Operazioni Navali: “Abbiamo imparato una cosa dalle numerose campagne pubblicitarie che abbiamo organizzato per il Super Bowl: il pubblico di riferimento non le guarda”.
I dati, inoltre, premiano la scelta comunicativa di abbandonare le pubblicità televisive (nessun effetto di diminuzione sul reclutamento), ecco che il restante 3% del budget della comunicazione sarà riservato a radio e cartelloni. La necessità di catturare l’attenzione dei ragazzi compresi nella fascia d’età 17-28 anni orientano poi la Marina Usa sul potenziamento degli esports. Un avvicinamento che fa seguito alle partnership del 2018 tra Aeronautica, Esercito e mondo del gioco competitivo.
L’anno scorso, infatti, l’Air Force ha firmato una collaborazione con la Eleague ed è stata anche sponsor dell‘Mvp Eleague CS:GO di Boston. L’esercito, d’altra parte, ha già una propria squadra competitiva attiva in Call of Duty, Gears of War e altri titoli. Dunque esports, piattaforme di streaming e contenuti digitali per proiettare la U.S. Navy nel futuro.