Dota 2: montepremi International in calo, addio record?

La scorsa settimana Valve ha rilasciato il Battle Pass di Dota 2 dedicato all’International 2022 i cui proventi vanno a finanziare il montepremi del prestigioso torneo.

L’evento principale, che si svolgerà a Singapore alla fine di ottobre, vedrà 30 squadre battersi per assicurarsi uno dei più grandi montepremi negli eSport. I tornei degli scorsi anni hanno più volte battuto il record per il montepremi più ricco al mondo ma quest’anno le cose sembrano andare più lentamente.

Il montepremi ha superato i 9 milioni di dollari ieri, l’anno scorso, nello stesso giorno, aveva raccolto 1,6 milioni in più. Le previsioni danno il totale di quest’anno persino inferiore a quello dell’International 2019.

Le ragioni di questa diminuzione sono da trovarsi nei contenuti del battle pass che i fan giudicano molto carenti. La frustrazione viene principalmente dall’aspetto degli Arcani del Vuoto, da come sono state gestite le tressure immortali e dall’assenza di una skin per il terreno personalizzata.


Il Battle Pass è anche diviso in due parti – la seconda verrà rilasciata a novembre – quindi molti cosmetici sono coperti da un banner “Coming Soon”. Questa insoddisfazione è, secondo noi, la causa principale della lenta crescita del montepremi. Molti giocatori nei forum hanno detto di non essere disposti a spendere dei soldi per cosmetici di cui non sanno nulla.

Nonostante questo, Dota 2 ha visto un aumento netto del numero di giocatori simultanei nel fine settimana toccando quota 870mila, un valore che il gioco non vedeva da metà giugno 2019. Se Valve vuole superare il record di 40 milioni di dollari di montepremi dell’International 2021, saranno necessarie diverse modifiche per fare contenti i membri più scettici della community.