Tanti i punti di forza per EA Sports FC College Football, che si distingue per essere un videogioco fluido e scattante. Marginali le crititicità. 

È un cliché dirlo, ma il football universitario è tornato. Nonostante tutto l’entusiasmo, sembra quasi irreale. Per la prima volta in 11 anni, c’è un nuovo gioco di football universitario chiamato EA Sports College Football 25. Questo gioco include tutte le 128 squadre della NCAA Division-1 FBS e, per la prima volta, presenta i giocatori attuali. Si tratta di un traguardo significativo per EA Orlando, che ha lavorato duramente su questo seguito tanto atteso di NCAA Football 14 sin dal suo annuncio nel 2021.

Un gioco divertente

Il gioco è stato lanciato su PlayStation 5 e Xbox Series X il 19 luglio. Il principale punto di forza del gioco è che CFB 25 cattura perfettamente l’essenza del football universitario, anche se il gioco potrebbe necessitare di qualche rifinitura. Giocarci, però, è un’esperienza fluida e scattante. Ovviamente, funziona meglio del suo predecessore di undici anni, ma c’è un livello di fluidità che supera persino Madden. Questo è particolarmente evidente nel gioco di corsa, che è incredibilmente divertente, reattivo e non eccessivamente dipendente dalle animazioni.

I passaggi

Grande importanza, intanto, ai passaggi. College Football introduce il “passaggio rinnovato”, che mostra un indicatore sopra la testa del ricevitore durante un lancio, determinando la precisione, la potenza e il posizionamento del passaggio. Centrare il punto giusto sull’indicatore si traduce in una ricezione riuscita, ma sbagliarlo può mettere il ricevitore in una posizione difficile. È una caratteristica soddisfacente rispetto al sistema di Madden, anche se manca di precisione. Tuttavia, se preferisci i meccanismi di passaggio di Madden o le opzioni classiche, entrambe sono disponibili.

Le criticità

Nei passaggi, dunque, il gioco è impegnativo. I ricevitori perdono i passaggi al minimo contatto, rendendo l’esperienza frustrante. Sebbene questo possa riflettere la realtà, non è piacevole in un gioco. Ci sono solo un paio di critiche di contorno riguardo alla presentazione di College Football 25. Il commento è affidato a noti cronisti di football universitario come Chris Fowler, Rece Davis e Kirk Herbstreit. Fanno un lavoro adeguato, anche se a volte possono risultare un po’ piatti. I cronisti play-by-play come Fowler e Davis, poi, inseriscono occasionalmente riferimenti specifici alle scuole. Un aspetto che avrebbe reso il tutto più realistico.