A fare da gustoso antipasto alla 23esima edizione dei Giochi Olimpici Invernali, una prima volta assoluta per gli esport: lo IEM Masters PyeongChang.
Il torneo di StarCraft II metteva in palio un primo premio da $50.000, vinto da Sasha ‘Scarlett’ Hostyn, vera e propria leggenda vivente del videogioco targato Blizzard Entertainment: la canadese ha battuto in finale un’altra icona del gaming, il sudcoreano Kim ‘sOs’ Yoo Jin, per 4-1.
Elazer, ennesima top 4 – Sebbene rappresentasse il suo paese d’origine, la Polonia, Mikolaj ‘Elazer’ Ogonowski ha tenuto alta in parte anche la bandiera italiana. Il giocatore del Team Qlash, infatti, si è spinto fino alle semifinali, dove è stato sconfitto per 3-1 proprio dalla futura vincitrice. Fino alle semifinali il cammino di Elazer era stato a dir poco trionfale. Nei sedicesimi aveva distrutto il taiwanese ‘Nice’, infliggendogli un severo 3-0. Agli ottavi, il polacco si è preso cura anche di ‘Zest’, altro player sudcoreano (che quindi giocava in casa) che nulla ha potuto contro il player dei QLASH: 3-1 e passaggio alle semifinali con uno score di 6 game vinti a fronte di 1 solo perso.La semifinale contro Scarlett è stata emozionante. La canadese si è portata subito sull’1-0, ma Elazer ha saputo controbattere pareggiando i conti. Qui è venuta fuori probabilmente la maggior esperienza della ventiquattrenne nordamericana, che ha impostato una strategia perfetta ed ha chiuso sul 3-1.
Ma al polacco non è bastato: “Ogni volta che perdo in Top 4 divento pazzo. Comincerò a lavorare due volte più duramente d’ora in poi”, ha commentato a caldo, facendo poi i complimenti alla sua avversaria in semifinale: “Si è preparata molto bene. Invece per quanto mi riguarda, è un miracolo essere arrivato tra i migliori quattro, visto come ho giocato”. Il prossimo appuntamento per Elazer e per il Team Qlash è lo IEM Katowice: il polacco avrà poco meno di un mese per digerire il risultato a PyeongChang e farsi trovare pronto per la sua prossima battaglia.