Una cosa è ormai certa: il mondo degli open world non sarà più lo stesso ora che è uscito Elden Ring. Come ha fatto Brerath of the Wild nel 2017, il nuovo Souls di From Software è già diventato il nuovo standard con cui ogni videogioco con una grossa mappa piena di obiettivi dovrà misurarsi.
La barriera all’ingresso del genere Souls (Dark Souls, Bloodborne e Sekiro) è bella spessa e ai novizi del genere si farà sentire. Preparatevi a morire parecchio e a perdere qualche migliaio di monete di gioco ma se l’ambientazione fantasy (scritta da George R. R. Martin del Trono di Spade e raccontata da Hidetaka Miyazaki, l’autore dell’universo From Software) e il gameplay magico/cavalleresco fanno per voi, allora Elden Ring vi lascerà senza parole.
Ma allora perché questo pezzo si chiama recensione in corso? Perché il gioco è a dir poco immenso. Dopo 10 ore di gioco il sottoscritto non è ancora riuscito a battere il primo boss, figuriamoci ad avere un’esperienza abbastanza completa da capire a chi consigliare o meno questo gioco. La stampa di settore lo sta elogiando a non finire per la sua ampiezza e profondità stimando che a completarlo servano almeno 80 ore. Il fatto che manchino quest log e che io mi sia accorto (dopo 7 ore di gioco) che non avendo esplorato un pezzettino di mappa all’inizio non ho uno strumento fondamentale per proseguire, mi fanno restare guardingo nel definirlo a scatola chiusa un capolavoro.
A complicare le cose c’è una generale mancanza di qualsivoglia spiegazione su come si ottengano anche i principali strumenti di gioco, su cosa significhino tutti i numeri a schermo e su come funzionano gran parte delle meccaniche di gioco. Giusto per farvi un esempio, solo dopo aver letto un altro articolo ho scoperto che il gioco aveva un tutorial. Si trova nel Cimitero Arenato, la grotta in cui ti risvegli all’inizio del gioco. C’è uno spirito seduto su una sedia sull’orlo di un precipizio: scendi lungo la parete rocciosa e il tutorial avrà inizio.
Detto questo siate fiduciosi, una recensione è in arrivo e vi prometto che saprò spiegarvi con esattezza chi dovrebbe correre a comprare Elden Ring e chi dovrebbe evitarlo come la peste. Nel frattempo sto imparando dai miei errori e redigendo una guida alle prime ore di gioco per accompagnare i novizi a scoprire il mondo dell’Interregno.