Esports Technologies raggiunge un fatturato trimestrale di 7 milioni di dollari

Esports Technologies, fornitore di prodotti di scommesse e tecnologia per gli sport elettronici, annuncia il conseguimento di un fatturato di circa 7,1 milioni di dollari nel primo trimestre dell’anno fiscale 2022, riaffermando la sua previsione di puntare ai 70 milioni di entrate per il restante anno fiscale.

Se c’è qualcuno che non è ancora convinto del successo degli esports dal punto di vista delle scommesse, è pregato di andare a guardare i risultati finanziari di Esports Technologies, la società internazionale specializzata nella fornitura di scommesse e tecnologie per il settore, che dopo la quotazione in borsa dei mesi scorsi e la messa a terra di una precisa strategia di business, ha registrato un trimestre più che ricco, in cui l’attività di scommesse sugli esports ha prodotto un profitto lordo di quasi 2,5 milioni di dollari, “praticamente tutto in arrivo nel mese di dicembre”, secondo un comunicato stampa diramato in queste ore dal gruppo.

Durante il periodo, l’azienda ha aumentato la propria posizione di cassa a 11,8 milioni di dollari, rispetto ai 2,8 milioni della fine dell’anno fiscale precedente. La guida riaffermata della società per il resto dell’anno fiscale 2022 includerà 10 mesi di rendicontazione dall’acquisizione del portafoglio di Aspire dei marchi proprietari di casinò e scommesse sportive Karamba, Hopa, Griffon Casino, BetTarget, Dansk777 e GenerationVIP.

“In questo trimestre abbiamo fatto un grande passo avanti verso la nostra visione di essere i leader nelle scommesse sugli esports. L’aumento dei ricavi dei nostri marchi appena acquisiti è un’ottima indicazione della crescita futura”, commenta Aaron Speach, amministratore delegato di Esports Technologies. “Con questa attività e le altre nostre strade di crescita, siamo fortemente posizionati per sfruttare l’accresciuta popolarità e interesse per gli esport”.

La società ha compiuto negli ultimi mesi “progressi significativi” per realizzare la sua visione di essere il leader nelle scommesse e nella tecnologia degli esport, avendo guadagnato 1,25 milioni di clienti depositati dalle acquisizioni.

L’accordo ha consentito l’accesso ai mercati regolamentati di primo livello, come Regno Unito, Germania, Danimarca e Irlanda. Ciò dovrebbe fornire all’azienda la possibilità di continuare a far crescere il numero e l’entità delle scommesse su tutti i suoi marchi.

PUBBLICO DI OLTRE 200 MILIONI DI GIOCATORI – “I nostri futuri prodotti di esport avranno un pubblico di oltre 200 milioni di persone nei mercati europei”, afferma Speach in una call con gli investitori. “La nostra integrazione delle acquisizioni sta andando meglio del previsto. Le prestazioni degli asset sono in linea con l’obiettivo e i nostri obiettivi chiave di integrazione delle acquisizioni stanno andando estremamente bene”.

Durante il primo trimestre, la società ha anche investito nell’espansione in ulteriori mercati per le sue offerte di casinò, scommesse sportive ed esports, tra cui Asia, America Latina ed Europa. Esports Technologies ha anche consolidato tutti i suoi marchi su un’unica piattaforma per migliorare l’efficienza mentre si lancia in nuovi mercati.

A seguito dell’aggiornamento finanziario, la società ha riaffermato l’intenzione di continuare a investire in nuovi prodotti di esport e proprietà intellettuale, incluso il continuo sviluppo della sua tecnologia di modellazione delle quote per fornire quote migliori e più opzioni di scommessa ai giocatori. Inoltre, Esports Technologies continuerà a investire nella sua estensione del browser in attesa di brevetto per consentire le scommesse live “all’interno di qualsiasi ambiente di streaming”.

In una conversazione con gli investitori, Speach ha ribadito le intenzioni della società di lanciare sia la sua estensione Browser Bets che il suo prodotto Esports Book, un prodotto di scommesse sportive regolamentato con un focus sugli eSport in tutta Europa e altri mercati regolamentati, nel secondo trimestre dell’anno solare. Entrambe le offerte sono “sulla buona strada” per il lancio nel calendario 2022.

 

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