Ecco come è nata e quali sono gli obiettivi di Faceit Watch, la nuova piattaforma di streaming del gruppo EFG.
All’IEM Katowice ha fatto il suo debutto Faceit Watch, la piattaforma di streaming pensata per i superfan degli esports. Per capire meglio il perché della sua nascita, i suoi obiettivi, i suoi primi traguardi e la sua strategia in fase di monetizzazione, abbiamo intervistato Warren Leigh, SVP del prodotto e delle piattaforme digitali di Faceit, che ci ha raccontato genesi e prospettive di una piattaforma (qui vi spieghiamo nel dettaglio come funziona) che vuole rivoluzionare il modo in cui vengono fruiti i videogiochi competitivi.
Perché avete creato Faceit Watch e per quale pubblico?
“Abbiamo creato Faceit Watch per offrire agli appassionati di esports un’esperienza visiva altamente personalizzata e dare loro un maggiore controllo sul modo in cui consumano i contenuti. Sviluppato da appassionati di esports per gli appassionati di esports, Faceit Watch si distingue dalla concorrenza perché è una piattaforma che offre funzionalità su misura che non si trovano sugli altri servizi di streaming.
Noi di Faceit disponiamo di informazioni approfondite su come i giocatori interagiscono con i loro titoli preferiti, su cosa fanno e su cosa vogliono: abbiamo utilizzato queste conoscenze per dare forma a Faceit Watch una piattaforma che dà più valore a Faceit nel suo insieme, rendendolo un luogo olistico in cui giocare, connettersi e guardare”.
Quante persone l’hanno utilizzata durante l’IEM Katowice?
“Oltre 100mila spettatori hanno utilizzato la piattaforma per guardare le i play-in dell’evento e molti altri hanno continuato a usarla per rimanere vicini all’azione. In totale abbiamo registrato 1,5 milioni di ore di visualizzazione durante il torneo con la Grand Final che ha ottenuto il maggior numero di utenti sintonizzati”.
Qual è stata la funzione più utilizzata?
“Il selettore multi-prospettiva è la nostra caratteristica principale che consente agli spettatori di passare dal punto di vista di un giocatore a quello avendo in sottofondo il bradcast principale. Questa caratteristica ha brillato in particolare durante la finale tra Team Spirit e FaZe Clan per poter mettere in luce la prestazione epica di Donk. La piattaforma, poi, consente ai fan degli esports di mettere in pausa e riavvolgere, con accesso a killcam e replay di momenti chiave generati dal vivo con la possibilità di regolare il volume dei caster e di ogni prospettiva, oltre che a disabilitare gli spoiler”.
Avete pensato a una demografica specifica come pubblico per la piattaforma?
“Certamente. Faceit Watch è stato creato per gli appassionati di esports, che è un pubblico enorme che Faceit è in una posizione unica per soddisfare. Il numero di spettatori in live streaming continua a crescere complessivamente, con il 2023 che ha generato 38,3 miliardi di ore guardate su tutte le piattaforme, pari ai numeri pre-pandemia del 2020, consolidando il fatto che gli esports siano uno dei modi principali con cui i fan consumano contenuti del settore gaming. In particolare, secondo Stream Hatchet, nel 2023 sono state guardate 2.5 miliardi di ore di eventi di esports, con un aumento del 9% degli spettatori anno dopo anno, quindi c’è un crescente desiderio di un’esperienza visiva più mirata e più ricca”.
Come la fate funzionare dal punto di vista tecnico?
“Faceit Watch è realizzata in collaborazione con il nostro partner tecnico, Znipe Esports, che utilizza tecnologie avanzate di streaming per gestire e fornire contenuti di alta qualità agli utenti di tutto il mondo, ed è pronta per essere aperta a molti altri titoli”.
Quali titoli supporterà la piattaforma?
“Faceit Watch supporta attualmente Counter-Strike e Apex Legends. Gli sparatutto in prima persona sono il genere più visto tra i live streaming, con 4,7 miliardi di ore guardate nel 2023, e sono il pane quotidiano della comunità di Faceit, quindi, per noi era logico iniziare da qui. In futuro, vogliamo che Faceit Watch sia disponibile per molti altri giochi”.
Questa piattaforma ha una strategia di monetizzazione diversa rispetto al broadcast ufficiale? Pubblici diversi significano sponsorizzazioni e partner diversi?
“Il nostro approccio alla monetizzazione si concentra sul miglioramento dell’esperienza dell’utente fornendo allo stesso tempo opportunità a marchi e sponsor di impegnarsi specificamente con una delle nicchie della comunità degli esports. Al momento non abbiamo in programma di sostituire Faceit Watch alla trasmissione ufficiale o modificarla in un formato per abbonati/pay-per-view. Per il prossimo futuro, la nostra strategia di monetizzazione per Faceit Watch si concentrerà su annunci non intrusivi e collaborazioni con brand partner che si allineano con gli interessi e le preferenze dei nostri utenti.
La cosa migliore di Faceit Watch è il modo in cui è molto personalizzata per l’utente, il che significa che gli inserzionisti possono scegliere come target giocatori in segmentazioni specifiche che offrono più valore per le loro campagne, con il potenziale di aggiungere drop esclusivi o pubblicità. Vogliamo collaborare con partner che siano in linea con gli interessi e le preferenze dei nostri utenti, garantendo che qualsiasi monetizzazione aggiunga valore all’esperienza visiva complessiva e non interrompa mai l’azione”.