Nessuna carica politica per Lee “Faker” Sang-hyeok, il miglior giocatore al mondo di League of Legends mai esistito e tuttora in attività. Non ancora almeno. Per Faker si tratta di uno dei più importanti riconoscimenti internazionali ricevuti come rappresentante non soltanto di un gioco ma dell’intero movimento esports. In occasione dello Shanghai Masters, evento promosso direttamennte dal governo cinese in svolgimento in questi giorni di fine novembre, il giocatore dei T1 ha ricevuto il titolo di Ambasciatore dell’Esports nel collegamento tra Corea, patria di Faker, e la Cina: una onorificenza che permetterà al giocatore di partecipare da ora in avanti a tutti gli eventi esports di Shanghai come ospite speciale.
Lo Shanghai Masters è un evento esports che ospita tornei di League of Legends, Overwatch, Dungeon Fighter Online e Warcraft III: Reign of Chaos, con la sponsorizzazione della Shanghai Sports General Association e del Distretto Governativo di Shanghai Jingan. Quartiere dove si disputano le competizioni presso lo Xin Jing’an Sports Center: un evento che è al centro del programma di governo che ha come obiettivo rendere Shanghai la capitale mondiale dell’esports. L’anno prossimo, a conferma delle serie intenzioni del governo cinese, Shanghai ospiterà le finali mondiali di League of Legends con il passaggio di consegne avvenuto a Parigi, sede dei Worlds 2019, meno di un mese fa tra l’assessore allo sport della capitale francese e l’assessore allo sport e turismo della cittadina cinese.