Gli appassionati di calcio ricorderanno sicuramente gli Invincibili. No, nessun superpotere di mezzo. Semplicemente una squadra capace di dominare la Premier League edizione 2003-04 senza mai perdere una partita. La solidità di Patrick Vieira, l’immensa classe di Thierry Henry e il ciuffo punk di Freddie Ljungberg. Anima di un Arsenal che sotto la gestione di Arsene Wenger raccolse 26 vittorie e 12 pareggi, chiudendo la stagione in vetta alla classifica con 11 punti di vantaggio sul Chelsea.
Anders Vejrgang is 14 years old.
He's now won a world-record 300 straight games on Weekend League, playing against the best FIFA players in the world.
300-0 ? pic.twitter.com/mOsG1WyLXj
— B/R Football (@brfootball) December 21, 2020
Non sarà protagonista su un rettangolo verde vero e proprio, ma anche Anders Vejrgang a modo suo sta provando a scrivere la storia. Un po’ come successe a quell’Arsenal sul campo. Storie di sport ed esports che si intrecciano. Giocatori accomunati dall’ambizione di essere i migliori. Una voglia di vincere fuori dal normale che ha portato il quattordicenne danese in forza al RB Lipsia a guadagnarsi il titolo di Invincibile. In queste settimane, infatti, Vejrgang ha inanellato una serie di 360 vittorie consecutive durante le varie Weekend League di FIFA 21. Numeri pazzeschi che gli hanno permesso di rimanere imbattuto per ben 12 settimane consecutive, ovvero dall’inizio della competizione, e di avere sempre più seguito nelle sue sessioni di gioco su Twitch.
A rendere ulteriormente epica questa impresa, la capacità del player di casa Lipsia di adattarsi al meglio ad ogni situazione. Gli aggiornamenti, infatti, spesso portano modifiche al gameplay di FIFA 21. Vejrgang fa sembrare tutto semplice e con estrema naturalezza riesce a mantenere il suo status di invincibilità, superando ogni difficoltà.
Ovviamente, come spesso accade in queste situazioni, sono entrati in scena i soliti detrattori. In molti hanno messo in dubbio la legittimità di questa impresa, ma al piccolo prodigio danese non importa e continua a mietere vittime su vittime grazie anche ad un organico di primo livello. Da van der Sar tra i pali a Maldini, passando per Ronaldo il Fenomeno e Mbappè. Questi sono solo alcuni dei giocatori a disposizione. Non basta, però, avere un motore prestante. Bisogna avere le giuste skill per guidare certe macchine e Vejrgang sta mettendo in mostra tutto il proprio talento.