Fifa

I fan di Fifa 23 sono furiosi con Electronic Arts. Il motivo? La rimozione dell’attaccante del Brentford Ivan Toney dal gioco in seguito all’interdizione di otto mesi del calciatore da parte della Football Association per reati legati alle scommesse.

Il 26 maggio, l’attaccante del Brentford e di nazionalità inglese Ivan Toney ha ammesso di aver commesso 232 violazioni delle regole sulle scommesse, che hanno comportato un’interdizione di otto mesi da ogni attività calcistica fino al 16 gennaio 2024. Secondo la Football Association, il ventisettenne tra il 2017 e il 2021 ha effettuato 232 puntate, 126 delle quali relative alle competizioni in cui era presente la squadra in cui militava in quel momento. In 29 casi, poi, le puntate hanno riguardato direttamente la sua squadra: 16 le scommesse a favore in 15 partite, 11 delle quali giocate dallo stesso attaccante, le altre 13 erano contro ma in nessuna delle gare coinvolte Toney è sceso in campo. Inoltre, per 15 volte ha scommesso su un suo gol. Secondo gli inquirenti, comunque, non ci sarebbero state combine.

Community di Fifa 23 contro Electronic Arts

In seguito alla sospensione, intanto, Electronic Arts ha preso provvedimenti, rimuovendo la stella del Brentford da Fifa 23. Una scelta che ha scatenato l’ira dei videogiocatori. Dopo la rimozione di Ivan Toney nell’ultimo aggiornamento delle squadre, gli appassionati hanno immediatamente attaccato Ea, definendola “ipocrita” e “patetica” per aver rimosso il calciatore inglese. LukeDutchh, content creator di Fifa 23, è stato uno dei tanti a mostrare la propria frustrazione. “Fifa promuove letteralmente il gioco d’azzardo per i bambini – ha dichiarato in un tweet -, tutta questa storia è davvero patetica”. E ha aggiunto: “Per non parlare del fatto che ancora oggi sono convinti che le loot box non siano un gioco d’azzardo. I più grandi ipocriti di tutti i tempi”.

I precedenti

Toney non è l’unico giocatore ad essere rimosso dal gioco nel corso del ciclo di vita di Fifa 23. Prima di lui è toccato a Diego Maradona e Christian Atsu, recentemente scomparso. In Fifa 22, invece, era toccato all’intera nazionale della Russia fare i conti con il publisher a stelle e strisce agli albori del conflitto russo-ucraino nel marzo 2022. Le polemiche, quando siamo ormai agli sgoccioli del gioco e con Ea Sports Fc pronto a prendere il suo posto, non finiscono mai.