Fifa 23 è a metà tra un must e un titolo dimenticabile, ma questa, forse, è una buona notizia.
Come ogni anno, un nuovo Fifa è giunto alla nostra porta e noi ci troviamo di fronte alla solita domanda: vale la pensa spendere 60/70 euro anche questa volta? Rispetto agli anni passati, però, possiamo fare una constatazione a caldo: le fondamenta ci sono per fare in modo che questo ultimo Fifa sia uno di quelli da ricordare.
I fondamentali di Fifa 23
Vi abbiamo già raccontato del burrascoso divorzio tra Electronic Arts e la FIFA che porterà alla nascita di EA Sports FC (il nuovo brand di simulazione calcistica di EA), e di un non meglio identificato “nuovo videogioco di calcio a marchio FIFA”. Questo vuol dire che Fifa 23 sarà l’ultimo del suo genere ma c’è tanto di cui essere soddisfatti in questo nuovo videogioco.
Per prima cosa non si può non applaudire la decisione, sempre troppo tardiva, di inserire le squadre femminili di calcio. Purtroppo non c’è ancora la Serie A femminile ma EA promette “Aggiornamenti importanti in arrivo nei prossimi mesi”. L’inclusione nel gaming è fondamentale per far sentire tuttə benvenutə. In più la nuova tecnologia Hypermotion, che l’anno scorso ha fatto il suo zoppicante debutto, è stata aggiornata grazie a delle sessioni di motion capture dedicate al campionato femminile per fare in modo che il movimento di ogni player sia più fluido che mai.
Poi il Cross Play riceverà un’implementazione seria e bilanciata in Fifa 23: chi gioca su Ps5, Xbox Series X, Pc e Stadia non avrà limiti di matchmaking mentre chi gioca su Ps4 o Xbox One potrà incontrare solo giocatori della sua stessa generazione di console. Questa divisione netta è data dal fatto che le verisoni Next gen e Pc di Fifa 23 hanno diverse funzionalità aggiuntive che solo dell’hardware potente come quello di Ps5 e Xbox Series X può reggere. Noi abbiamo provato il gioco sulla next gen di Sony e ne siamo rimasti piacevolmente colpiti a livello visivo e di risposta dei comandi.
Gameplay più scattante e dettagliato
Il punto di forza di Fifa 23, che forse lo renderà uno dei grandi classici del genere, è il suo gameplay preciso e con una curva di apprendimento molto pianeggiante. Tra le nostre mani il gioco è più rifinito, preciso e, soprattutto intenzionale. Dagli aggiornamenti ai fondamentali, come la visualizzazione della traiettoria dei tiri (compresi i rimbalzi e i colpi di testa), all’introduzione dei passaggi d’esterno fino alla riprogettazione delle finte e del sistema di passaggio da un giocatore all’altro, tutto è chiaro nel suo funzionamento fin da subito. Questo non vuol dire che non ci sia spazio per migliorare e arrivare ad essere millimetrici nella gestione di contrasti, passaggi, calci d’angolo e tiri in porta.
Nel passato i titoli della serie Fifa avevano come selling point la rielaborazione di una specifica caratteristica di gioco: l’attacco, la difesa, i portieri, i passaggi o una specifica modalità. Fifa 23 non ha una singola caratteristica tecnica che segna un netto miglioramento rispetto al passato bensì una sensazione generale di stare giocando a un titolo più rifinito in quasi tutti i suoi aspetti. Detto in parole semplici: le cose funzionano. Gli ingranaggi creati da EA sono stati ben lubrificati: in Fifa 23 non ci sono rubini a distrarti dal meccanismo, solo ghiere ben bilanciate e ben sincronizzate.
Le modalità non cambiano troppo
Il pacchetto di esperienze che offre Fifa 23 è il solito: tutte le varie modalità Carriera (giocatore singolo o squadra), FUT, Volta Football e Pro Clubs. Anche qui nessuna rivoluzione in vista ma tanti cambiamenti che abbattono le barriere tra una modalità e l’altra. Ogni piccola modifica, punto per punto, è disponibile qui.
In primis abbiamo apprezzato molto l’introduzione della Personalità nella carriera giocatore, ecco come funziona. Ci sono 3 attributi che, in base alle vostre scelte in campo e fuori, plasmeranno la personalità del vostro giocatore. Oltre ai goal, alle difese ben fatte e alla coesione di squadra, guadagnerete punti attributo cone le nuove Attività: delle esperienza fuori dal campo che il singolo giocatore può finanziare. Ci sono gite in pullman, lezioni di ballo o trampolini elastici, tutti con ripercussioni sulle vostre statistiche e la vostra personalità. In più, per i più frettolosi, c’è una nuova modalità di gioco della carriera che vi permetterà di giocare solo i momenti più salienti di ogni partita riducendo il tempo medio da 12 a circa 4 minuti per ogni match.
FUT ha ancora il capitale difetto di essere basato sul sistema delle carte ma una serie di aggiustamenti hanno migliorato la qualità della vita dell’esperienza. Ora potrete vedere il contenuto di un pacchetto prima di acquistarlo (solo uno al giorno purtroppo) ed è stato ideato un nuovo sistema, chiamato FUT Moments, che con poco investimento di tempo fa guadagnare valuta per ottenere pacchetti e altri oggetti. É un sistema con cui sconsigliamo di interagire se siete giocatori casual: essere davvero competitivi è quasi un lavoro e l’elemento casuale continua ad avere un sotto testo di gioco d’azzardo che condanniamo con forza.
Volta Football e Pro CLubs, infine, hanno una progressione condivisa per sbloccare miriadi di nuovi cosmetici durante le varie stagioni. Se siete fan delle modalità troverete tanti piccoli miglioramenti nella fluidità di gioco e nella gestione delle vostre personalizzazioni.
Il verdetto su Fifa 23
Fifa 23 non ha singole esperienze, modalità, aggiornamenti o rifacimenti che ci faranno dire “Solo questa novità vale l’acquisto”, e questo è il suo punto di forza. Non sappiamo cosa ci aspetta con EA Sports FC l’anno prossimo. Non sappiamo se ci ritroveremo tra le mani un Fifa 24 senza loghi o un’esperienza completamente diversa. Quello che sappiamo ora è che Fifa 23 è un simulatore calcistico solido, ben fatto e con pochi bug che in una o due patch saranno aggiustati. Soprattutto se siete fan della modalità carriera, questo simulatore vi garantirà decine di scalate allo scudetto o alla Champions senza annoiarvi solo grazie alla solidità delle sue fondamenta. Fifa 23, poi, è anche uno dei titoli sportivi che più si adatta alle esigenze di ogni giocatore con un modello di analisi delle prestazioni e aggiustamento delle difficoltà eccellente. In questo va riconosciuto a EA di stare facendo un ottimo lavoro perché è lo stesso pregio che abbiamo notato in F1 2022. In conclusione, vista l’incertezza sul futuro e la qualità di quello che abbiamo provato, Fifa 23 merita un posto nella vostra libreria se siete alla ricerca di un’esperienza calcistica solida e duratura che, per almeno un paio d’anni, soddisferà tutti vostri desideri nel mondo del pallone.