La notizia ha dell’incredibile, ma non deve sorprendere più di tanto. L’organizzazione Team 33 ha battuto ogni record di precocità, arruolando nel proprio roster di Fortnite il giovanissimo Joseph Deen. Noto nella community con il nickname 33 Gosu, Joseph a soli 8 anni ha firmato il suo primo contratto da pro-player, ricevendo una configurazione da oltre 5000 dollari e un bonus firma di 33.000 dollari.
“È un sogno che diventa realtà – le parole dello stesso Deen -, molti altri non mi hanno preso seriamente in considerazione a causa della mia giovane età. Team 33, invece, mi ha notato grazie a Fortnite e ha deciso di puntare su di me. Non potrei essere più felice di così per essere diventato un membro ufficiale della squadra”.
L’arrivo di Gosu nel Team 33 non è affatto casuale. Come è ormai consuetudine, anche l’esport sta cercando di adeguarsi agli standard dello sport. Dietro alla sua firma, infatti, c’è l’ottimo lavoro degli scout che hanno dovuto scavare a fondo per scovare questo talento. “Siamo entusiasti – le parole di Tyler Gallagher, CEO di Regal Assets e uno dei fondatori di Team 33 – di aver firmato con Joseph Deen per il roster di Fortnite. Abbiamo deciso di farlo allenare con noi prima della firma. Del resto, i giovani player sono il futuro dei videogiochi. Ha dimostrato incredibile impegno nei confronti della squadra negli ultimi due anni e si è allenato quasi quotidianamente. Ora, finalmente, tutto ha dato i suoi frutti ed è un giorno importante per noi”.
Il Team 33, intanto, ha annunciato la firma del piccolo Joseph Deen affidandosi ad uno dei più celebri ambasciatori dell’organizzazione, Kaash Paige, all’interno della propria Gaming House. La House 33, situata tra le colline di Hollywood, è una proprietà progettata per giocatori e artisti musicali. Al suo interno, infatti, il Team 33 ha ospitato rapper del calibro di Drake e Travis Scott. Insomma, non proprio gli ultimi artisti arrivati nel panorama musicale internazionale.