Il matrimonio di cui tanto si era parlato nei mesi scorsi è realtà. L’Immortals Gaming Club ha acquisito Infinite Esports & Entertainment, azienda dei comproprietari dei Texas Rangers, Neil Leibman e Ray Davis. Infinite Esports è la casa madre degli Optic Gaming e ha un valore stimato intorno agli oltre 100 milioni di dollari.
L’accordo di fusione vedrà l’Immortals Gaming Club acquisire anche le franchise di OpTic Gaming nella League of Legends Championship Series (LCS) e nell’Overwatch League (OWL), che andranno ad aggiungersi al team Valiant di Los Angeles, già competitivo nella lega di Activision Blizzard.
L’affare comprende inoltre la squadra della Call of Duty World League degli OpTic e quella di Counterstrike: Global Offensive. Tuttavia, stando a quanto dichiarato dagli Immortals, quest’ultima sarà venduta.
Secondo i termini dell’accordo, che è stato approvato da Riot Games e Activision, gli attuali investitori di Infinite, Liebman e Davis, diventeranno azionisti dell’Immortals Gaming Club. Leibman, in particolare, si unirà al consiglio d’amministrazione dell’azienda.
Il matrimonio tra Immortals Gaming Club e Infinite è il più grande cambiamento nelle transazioni di controllo nella storia degli eSports. Un’acquisizione che ha fatto salire il valore dell’Immortals Gaming Club, pari ora, secondo Bloomberg, a 250 milioni di dollari.
L’Immortals Gaming Club dovrà però vendere gli Houston Outlaws, franchise di Optic Gaming, a causa del divieto di possedere due squadre di Overwatch League. Finché non saranno venduti, il club supervisionerà gli Outlaws come se fossero un’entità distinta con un proprio personale dedicato.