Malagò continuerà a guidare il Comitato olimpico italiano; nel corso di quello che sarà il suo terzo mandato si attende, tra il resto, l’apertura definitiva agli esports.
Terzo mandato in qualità di presidente del Coni per Giovanni Malagò. Il presidente uscente è stato rieletto dal consiglio nazionale elettivo del Comitato olimpico nazionale italiano in corso a Milano. Il numero uno uscente ha ricevuto 55 voti, con 13 voti a Renato Di Rocco e 1 a Antonella Belluti, con una scheda bianca e una scheda nulla.
“Sarà il mio terzo mandato, sarà anche l’ultimo – ha spiegato Malagò dopo la sua rielezione -. Non mi risparmierò nel mio ruolo. A chi ha votato per Di Rocco e Bellutti dico che cercherò di fare il possibile per raccontargli che insieme si può scrivere una nuova pagina di storia dello sport italiano e del Coni e arrivare a un traguardo, essere più prestigiosi, forti e credibili in questi momenti di tempesta”.
Nel suo precendente mandato, Malagò si è impegnato molto sul fronte della prevenzione del match fixing, siglando, tra l’altro, un protocollo con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli che è volto a contrastare il fenomeno attraverso un rapido e circostanziato trasferimento di informazioni in presenza di flussi anomali di giocate. Ma ricordiamo in particolare la sua attenzione agli eSports e sul loro futuro da sport olimpionico, con il convegno organizzato nei mesi scorsi proprio nella sede del Coni e il mandato affidato a Michele Barbone per conoscere il settore e far nascere una Federazione degli sport elettronici.
Da fonti interne al Coni apprendiamo che questo era un passo decisivo per sbloccare la situazione. Michele Barbone aveva “promesso” che la nuova Federazione sarebbe stata presentata nel marzo scorso, ma è stata proprio la situazione interna al Coni, e l’avvicinarsi alla scadenza del mandato di Malagò, a rallentare tutto il processo.
Ora la riconferma del presidente Malagò permette di ripartire subito, considerando che lo stesso Barbone ha garantito che per la Federazione degli esports formalmente è già tutto pronto. Proveremo a interpellare nuovamente Michele Barbone nei prossimi giorni, nel frattempo sempre dal Coni apprendiamo che servirà probabilmente ancora qualche settimana per assistere alla nascita della nuova Federazione. Un’attesa che, stando alle indiscrezioni raccolte, potrebbe terminare tra agosto e settembre 2021.