Terzo appuntamento con la rubrica che tratta i numerosi errori, i glitch e i bug… e tutte le “byte-sorprese” che ci hanno messo k.o. Torniamo a parlare con il nostro esperto Tiziano Murzio degli errori del mondo videoludico con questa sequenza di bug e glitch che, come nelle scorse settimane, non ci ha fatto mancare le risate. Dunque bando alle ciance e iniziamo subito con il primo glitch.
Missingno, il Pokèmon glitch – Facciamo un salto nel tempo, a quando i Pokèmon conquistarono una buona fetta del mercato di tutto il mondo grazie alle carte collezionabili, alla serie animata e, per l’appunto, ai videogiochi. Questo Pokèmon glitch, presente nei primi giochi che vedeva protagonisti i mostriciattoli tascabili, era ottenibile in diversi modi, ma il più utilizzato era sicuramente quello che sfruttava un errore dei programmatori: il “Glitch dell’anziano”, che consentiva di poter incontrare numerosi Pokèmon lungo la costa dell’Isola Cannella. Per avviare la procedura era necessario parlare con l’anziano di Smeraldopoli che spiegava il funzionamento della cattura e far partire il video tutorial. A questo punto, occorreva usare la mossa Volo per recarsi all’Isola Cannella ed utilizzare la mossa Surf lungo il tratto di costa accanto alla palestra. Fatto questo, si sarebbero iniziati ad incontrare, oltre a normali Pokémon, Pokémon di livello superiore al 100 o, Missingno.
Il cavallo che affonda – Continuiamo la carrellata con l’ultimo titolo di Rockstar Games, stiamo ovviamente parlando di Red Dead Redemption 2 che è stato premiato nei giorni scorsi con il riconoscimento di gioco dell’anno ai Titanium Awards di Bilbao. Come potete intuire si tratta di un bug presente nel gioco che vede un cavallo affondare. Cosa c’è di strano dite? Il cavallo non sprofonda sotto l’acqua, ma sotto terra…
Il bug di Nobushi – Torniamo a parlare degli eSports con un fatto piuttosto curioso accaduto ad un torneo di For Honor risalente al mese di agosto del 2017, che vide protagonista il giocatore polacco Jakub ‘SB.Alernakin’ che riuscì a vincere la competizione e ad ottenere una cifra che ammontava a 2.000$ sfruttando un glitch presente nel gioco con il quale si negava al giocatore avversario la possibilità di parare i colpi. La tecnica consisteva nell’effettuare una combinazione di attacchi che poteva essere utilizzata esclusivamente con il personaggio Nobushi. SB.Alernakin ricevette anche i complimenti da parte di Ubisoft, che non prese alcun provvedimento, ma che si impegnò prontamente a correggere il bug giusto qualche giorno dopo il torneo.
