Gli sviluppatori di Rockstar Games si sono scagliati contro i loro capi per averli “costretti” a tornare in ufficio a tempo pieno in vista dell’ultimo tratto di lavoro su GTA 6.
Per anni, i fan di Grand Theft Auto sono stati costretti a cercare indizi e ad ascoltare diverse “fughe di notizie” su GTA 6, mentre Rockstar e il suo editore, Take-Two, tacevano sui loro piani per l’attesissimo gioco. Tuttavia, ci sono stati tanti leak che alla fine si sono rivelati reali. Nel settembre 2022 ad esempio sono emersi centinaia di video di sviluppo che mostravano alcune nuove meccaniche, uno sguardo ai personaggi principali – Lucia e Jason – e altre caratteristiche del gioco. Senza dimenticare quello che è successo al primo trailer di GTA 6, trapelato ore prima della sua pubblicazione.
Sviluppatori di GTA 6 preoccupati
Con il gioco che sta entrando nelle fasi finali di sviluppo, Jason Schreier di Bloomberg ha riferito che Rockstar ha esortato i team di sviluppo a tornare in ufficio, citando le preoccupazioni per la sicurezza di ulteriori fughe di notizie su GTA 6. Secondo Strauss Zelnick, amministratore delegato di Take-Two, avrebbero influito sul morale del team. Gli sviluppatori, però, non sono contenti e soprattutto sono preoccupati.
Rockstar al centro delle polemiche
“Dopo tante promesse non mantenute, temiamo che la dirigenza stia spianando la strada per un ritorno alle pratiche tossiche del crunch (turni massacranti e ore di straordinari per rispettare le scadenze, ndr). I dirigenti devono ripensare alle loro decisioni avventate e impegnarsi con il personale per trovare un accordo che vada bene per tutti”, ha dichiarato un dipendente di Rockstar all’Independent Workers Union of Great Britain”.
“Come al solito – prosegue -, non c’è stata alcuna consultazione con noi: le persone su cui questi cambiamenti di politica incidono maggiormente. Una delle mie preoccupazioni è quella di essere costretto a lavorare fino a tardi in ufficio per mantenere i contatti con i team globali, quando prima potevamo collegarci da casa per partecipare a riunioni tardive”.
Poca flessibilità in vista dell’uscita di GTA 6
Oltre ad avere problemi di salute che rendono difficile un ritorno permanente in ufficio, alcuni lavoratori hanno notato che Rockstar aveva precedentemente promesso un approccio flessibile al lavoro da casa. Anche questa promessa è stata apparentemente infranta con la richiesta di lavorare in ufficio per cinque giorni.