La città cinese di Guangzhou punta in alto, almeno nel settore degli esports. L’amministrazione ha annunciato un ambizioso piano triennale che mira a rendere il centro cinese la meta prediletta di appassionati e professionisti, con la complicità di aziende quali Tencent, NetEase e Huya.
Il progetto di sviluppo toccherà ogni aspetto della scena esports: competizioni, giocatori e tecnologia. L’amministrazione offrirà il suo sostegno nell’organizzazione dei tornei, ma anche alle squadre e alle arene che decideranno di ospitare eventi esportivi. Fornirà la tecnologia 5G e il supporto a dibattiti e seminari in grado di accrescere la sensibilità verso i videogiochi competitivi. Saranno organizzati inoltre eventi di intrattenimento chiamati “Esports X Music”, nei quali concerti e competizioni si fonderanno in un perfetto amalgama.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione si è parlato, tra le altre cose, del “Tencent Esports City Development 2.0”, che sorgerà proprio a Guangzhou. Il progetto 2.0 di Tencent comprende cinque direzioni di sviluppo: tornei, talenti, regolarizzazione, industrializzazione e innovazione culturale. Tencent ha preso parte alla conferenza di Guangzhou insieme con NetEase e Huya, altre due aziende che stanno investendo tanto negli esports, soprattutto in Cina. NetEase, per esempio, sta realizzando uno stadio da 630 milioni di euro a Shanghai, mentre la piattaforma di live streaming Huya (il Twitch cinese) dallo scorso novembre è quotata al Nasdaq.