Hattrick: le Nazionali, l’anima del gioco

Da single player a gioco di squadra, la vera rivoluzione di uno dei browser game più longevi, il fenomeno Hattrick.

Scritto da Martino Cardani

In questi sciagurati mesi segnati dalla pandemia abbiamo, ahinoi, dovuto imparare a riorganizzare e reinventare molti aspetti della vita quotidiana tra cui, inevitabilmente, anche quello del rapporto tra utenti nei giochi online e negli e-sports. Ecco che, dunque, ho sentito il desiderio di condividere un modo diverso di vivere un gioco storico, quasi antico (nell’accezione romantica del termine, e considerata la rapiditĆ  di sviluppo della tecnologia), pietra miliare del gaming online basato sul calcio: Hattrick.

Non mi soffermerò sul gioco in sĆ©, non sulle sue modalitĆ , i suoi obiettivi, i suoi punti di forza e le sue lacune, perchĆ© sono giĆ  state eccellentemente narrate in un articolo che potete reperire proprio qui e che soddisferĆ  la vostra curiositĆ  su questo browser game avvincente e longevo; la mia intenzione ĆØ di soffermarmi su un’esperienza di gioco diversa, più profonda, più comunitaria, per molti più coinvolgente e, certamente, più impegnativa: quelle delle nazionali.

Per comprendere velocemente questa piattaforma basta sapere che si basa sulla gestione manageriale di una squadra di calcio che, a partire da serie inferiori, dovrĆ  sviluppare ogni suo aspetto (economico, di staff, tecnico, tattico, ecc) per tentare la scalata alla I serie, dove giocano solo otto squadre di ciascuna nazione.
La modalitĆ  di gioco di Hattrick ĆØ, dunque, rigidamente single player e, benchĆ© le possibilitĆ  di incontro e di dialogo con gli altri utenti siano numerose (chat di serie, forum, mercato giocatori, amichevoli), non sono fondamentali a un’efficace esperienza ludica.

Una volta padroneggiato il sistema della piattaforma gli utenti più desiderosi di allargare i propri orizzonti ā€œhattrickianiā€ hanno a disposizione un gioco all’interno del gioco: le nazionali. Avete capito bene: ogni nazione (reale) in cui Hattrick ĆØ presente ha diritto a una propria Nazionale maggiore e a una nazionale giovanile (prima Under 20, ora Under 21) che, ovviamente, devono essere gestite da uno staff preparato e studiate nei minimi dettagli tecnico-tattici.

Se nelle classiche competizioni per club della piattaforma, come giĆ  detto, ciascun utente corre e lotta in solitaria, nelle nazionali ciò che conta ĆØ la collegialitĆ : una partita tra nazionali, che si scontrano in diversi tornei, di diverso prestigio (Europei, Coppa America e, ovviamente, Mondiali), ĆØ una sfida tra diversi staff, più o meno larghi e complessi, che hanno costruito e allenato la squadra per mesi, se non anni, prima di arrivare all’evento.

La formazione dell’organigramma di una nazionale ĆØ semplice ma complessa: democraticamente, cioĆØ tramite il voto di ciascun giocatore attivo nella community di una nazione, viene votato un manager tra coloro che hanno presentato la candidatura. Il periodo elettorale, per chi vive il Forum o frequenta la pagina della nazionale, ĆØ eccitante e il desiderio di ben fare e ben figurare traspare in ciascun messaggio di presentazione dei candidati CT che, ovviamente, presentano anche il loro staff di fiducia, come accade nelle grandi squadre di Serie A o ai grandi allenatori in giro per il mondo.

Il meccanismo del voto per elezione ĆØ lo stesso per la nazionale maggiore e l’Under 21, che scelgono ciascuna il proprio CT ogni 8 mesi, a distanza tra le due nazionali di 4 mesi; ciò significa che ogni quattro mesi Hattrick si anima per l’elezione di un nuovo CT in ogni nazione del mondo, permettendo agli utenti di sbizzarrirsi, chi presentandosi CT, chi improvvisandosi critico o giornalista sportivo e chi, semplicemente, leggendo e valutando le diverse idee di gioco e di allenamento.

Chi non ĆØ pratico di Hattrick si starĆ , giustamente, chiedendo: ā€œCome si allena la nazionale di un gioco? I giocatori sono gli stessi che calcano i campi della Champions League e del calcio reale? Un giocatore di Hattrick si allena?ā€; queste domande sono assolutamente fondate e ora proverò a fare un po’ di chiarezza. Prima di tutto: i giocatori di Hattrick sono giocatori inventati, non reali. La piattaforma vanta centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo, ciascuno con almeno una squadra e, di conseguenza, non basterebbero i giocatori professionisti del calcio reale per soddisfare la ā€œfame di talentiā€ degli utenti del gioco. Un algoritmo decide i nomi, l’aspetto, il carattere e le specialitĆ  di ciascun nuovo potenziale campione e le sue capacitĆ  da calciatore sono divise nelle categorie fondamentali: Parate, Difesa, Regia, Passaggi, Cross, Attacco, Calci Piazzati.

La dinamica di gioco è semplice: più un giocatore ha caratteristiche con valutazioni alte (il minimo è 0, il massimo è 20), più è forte; più un utente schiera giocatori forti e più ha la possibilità di vincere le partite contro gli avversari. La vittoria o la sconfitta vengono, ancora una volta, decise dal meccanismo del gioco tramite algoritmo e tali sofisticati calcoli si basano sulle valutazioni che le due squadre ottengono nei tre settori principali del gioco: Difesa (divisa in Destra-Sinistra-Centrale), Centrocampo, Attacco (diviso in Destro-Sinistro-Centrale).

Tutto molto semplice, starete pensando. Lo ĆØ, almeno sulla carta. Il più grande regalo che gli sviluppatori del gioco hanno fatto ai loro utenti, infatti, ĆØ la fedeltĆ  al calcio che, come ĆØ noto, non ĆØ una scienza esatta e, fortunatamente, non ĆØ necessariamente dominato da chi possiede i più grandi campioni.Ā Ecco che, dunque, l’allenamento, la sistemazione di ciascun giocatore nel ruolo esatto, la gestione di ogni talento, di ogni specialitĆ  in rapporto al gruppo squadra, diventano l’opera fondamentale per costruire una compagine vincente e, proprio come accade in ciascuno sport, necessitano di esperienza, passione e lavoro.

Ma torniamo alle nazionali. Il ruolo occupato dal CT ĆØ, di conseguenza, la punta visibile di un immenso iceberg e, benchĆ© ovviamente sia il più ambito e quello di maggior prestigio, poco vale se non supportato da uno staff preparato e attento. Lo staff di una nazionale ĆØ formato, come detto, dal Commissario Tecnico e da una serie di collaboratori, i più importanti dei quali sono i Capi-scout e gli Scout, i cui compiti sono ricercare e tracciare i potenziali talenti da nazionale all’interno dell’intero gioco (operazione questa non semplice, dal momento che ogni giorno questi giocatori vengono nascono nuovi giocatori, promossi dalle squadre giovanili degli utenti a quelle maggiori) e, una volta catalogati, riconoscere il ruolo migliore in cui potranno esprimersi al meglio e, infine, allestire un programma di allenamento a lungo termine che li porti a soddisfare i rigidi requisiti di accesso alla nazionale che, comunque e ovviamente, cambiano a seconda del livello della stessa.

Ciascuno di questi giovani calciatori appartiene a un utente e al suo club e qui inizia il lavoro di diplomazia e collegialitĆ  che rende questa esperienza di Hattrick edificante, divertente e costruttiva: gli scout devono, infatti, contattare personalmente tramite la messaggistica interna al gioco ciascun utente, proponendo il piano di allenamento, elargendo consigli e suggerendo eventuali cambiamenti nello staff della squadra che possiede il talento. Dal momento in cui l’utente accetta le proposte dello scout, tra loro si instaura un rapporto di collaborazione che, di fatto, rende l’utente stesso parte integrante del successo della sua nazionale.

Il ruolo fondamentale del gruppo di lavoro appare evidente nello scouting: più il gruppo ĆØ coeso, affiatato e preparato a condividere obiettivi, stili di gioco e di allenamento e strategie comunicative, più l’esito dell’azione degli scout avrĆ  possibilitĆ  di essere positivo; ecco che un gioco single player si trasforma improvvisamente in una competizione tra gruppi di persone, anche lontane nello spazio migliaia di chilometri, che interagiscono tra loro per dare il massimo e per trasformare in simulazioni di gioco le loro idee sui giovani talenti che Hattrick ha proposto.

Come detto il voto ĆØ democratico e, benchĆ© gli utenti residenti in ogni Paese siano spessoĀ  favoriti in casa loro (lingua, essere conosciuti nel Forum e nella community aiutano certamente), accade molto spesso che un allenatore o interi staff si trovino a dirigere nazionali la cui posizione sul planisfero sarebbe sconosciuta ai più. All’interno della sterminata community di Hattrick che, tramite Forum, permette la pubblicazione di migliaia di messaggi e discussioni, ogni giorno, da tutto il mondo, esistono alcune nazioni e alcune filosofie di gioco universalmente riconosciute: il lavoro svolto in questo senso dagli utenti italiani ĆØ stato, durante gli anni, cosƬ ben strutturato e cosƬ vincente da elevare gli utenti italiani in una posizione molto ambita in Hattrick: i nostri connazionali che fanno parte dello staff delle nazionali di Hattrick sono numerosissimi e, come scout o come CT, stanno a tutt’oggi ottenendo grandi risultati.

Chiunque può allenare una nazionale. Come detto, essendo il voto democratico, una volta soddisfatti i requisiti per proporre la propria candidatura, ciascun utente può essere votato. Come ottenere i voti? Un percorso nel Forum e nella community, un lavoro come scout o capo-scout in una nazionale, tanta interazione con il proprio staff e con gli utenti portano visibilitĆ ; ora vi mancano uno stile di gioco ben definito, idee ben chiare sull’allenamento e sulla disposizione della squadra e….tanta fortuna!

Chi scrive, dopo aver giocato sei anni ad Hattrick nel modo ā€œcanonicoā€, si ĆØ appassionato di nazionali tramite i tanti strumenti che, legati al gioco, lo raccontano fino alle sue fondamenta: riviste, webradio, Forum. Oggi collaboro con le nazionali dell’Irlanda Under20, della Jamaica, della Botswana, contribuendo alla formazione di un gruppo di giocatori compresi tra 17 e 21 anni che dovranno essere pronti per le future competizioni internazionali.

La schermata del gioco, per anni osservata distrattamente o controllata ripetutamente per verificare lo stato della rosa, il risultato della partita live, la situazione delle promozioni da una serie all’altra, si ĆØ trasformata in un insieme di volti, di numeri di telefono, di mail, di contatti skype e di gruppi WhatsApp; Hattrick oggi non ĆØ più, per me, un gioco single player su cui passare, in solitaria, parte del mio tempo, ma uno strumento di condivisione di obiettivi e di passioni, un campo su cui mettere in gioco le proprie competenze e, soprattutto, un modo per passare del tempo insieme quando questa possibilitĆ  ĆØ, purtroppo, negata dalla realtĆ  del mondo.

 

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