Diversi team hanno superato i tre milioni di dollari di guadagni dai tornei esports del 2019. I più ricchi player del mondo non sono certo da meno: con oltre 211 milioni di dollari di premi assegnati ben 15 giocatori sono diventati milionari (alcuni per il secondo anno consecutivo), in 288 hanno guadagnato almeno 100 mila dollari. Il primo non giocatore di Dota 2 e Fortnite è un campione di Pubg ed è fuori dai primi 10 (Cha “Pio” Seung Hoon, 638 mila dollari incassati). Sono i dati forniti da The Esports Observer.
In testa c’è Jesse “JerAx” Vainikka, il numero uno per il secondo anno consecutivo (come due sono le storiche vittorie consecutive nell’International di Dota 2 da parte del suo Team, OG). I 3,16 milioni guadagnati nell’anno che sta per finire lo portano a sfiorare i 7 milioni di dollari guadagnati in carriera. Anche se, nel 2019, il gradino più alto del podio lo deve dividere con il connazionale finlandese Topias “Topson” Taavitsainen e con il francese Sébastien “Ceb” Debs. Tutti supercampioni di Dota 2. A un soffio dal podio arrivano il danese Johan “N0tail” Sundstein e l’australiano Anathan “ana” Pham, rispettivamente con 3,15 e 3,14 milioni di dollari sul conto consuntivo dell’annata.
Entra nel gotha mondiale dei campioni degli esports l’americano Kyle “Bugha” Giersdorf, il sedicenne giocatore di Fortnite che ha vinto 3 milioni con la Fortnite World Cup a Solos. Sale direttamente al sesto posto di questa speciale classifica dei giovani “Paperon de Paperoni” degli sport elettronici ed è il primo tra i non giocatori di Dota 2. Precede il connazionale Harrison “psalm” Chang, che è arrivato subito dietro di lui nella Coppa del mondo di Fortnite e si è fermato a 1,8 milioni e spiccioli in questo ricco 2019. Gli ultimi tre posti della top 10 spettano all’austriaco David “Aqua” Wang, al norvegese Emil “Nyhrox” Bergquist Pedersen e allo statunitense Shane “EpikWhale” Cotton.