Un nuovo gioco di combattimento sta per diventare esport. E farà contenti tanti bambini americani, anche se un suo successo potrebbe vederne l’esportazione anche in Europa. Stiamo parlando di Power Rangers: Battle for the Grid, un videogioco che ha come ispirazione i personaggi della famosa serie tv di supereroi.
Battle for the Grid, sviluppato da nWay, si giocherà in concomitanza con i tornei degli altri giochi di combattimento negli Usa. Diverse la tappe, a cominciare dal Frosty Faustings di Chicago in programma i prossimi 17 e 18 gennaio. Poi Atlanta, San Josè, New Yersey, Orlando e il grande finale di Las Vegas a fine luglio, l’Evolution Championship Series (Evo 2020). Non come gioco principale, ma un’ottima vetrina per la promozione della Lega.
Oltre che con i tornei dal vivo, i giocatori potranno guadagnare punti campionato attraverso eventi in-game e tornei online. La Power Rangers: Battle for the Grid League sarà gestita, oltre che dallo sviluppatore nWay, anche da Hasbro, titolare dei diritti di Power Rangers e dalla società di intrattenimento Lionsgate. Non sono stati resi noti ancor i dettagli sui montepremi in palio e sugli sponsor che sosterranno l’iniziativa.
Secondo quanto riportato da The Esports Observer, Battle for the Grid è il secondo esport sostenuto da Hasbro dopo Magic:The Gathering (ben 10 milioni di dollari investiti dalla compagnia USA sul gioco di carte). Il supporto del marchio che detiene i diritti è fondamentale per la crescita del videogioco come esport perchè si crea una situazione di sicurezza per i pro player che decidono di dedicarsi al nuovo gioco. In passato i conflitti per i diritti hanno penalizzato giochi come Super Smash Bros. Melee e Dragon Ball FighterZ.