I G2 falliscono l’assalto all’Intel Extreme Masters: la vittoria va ai Faze Clan del capitano di lungo corso Karrigan.
Il 15-7 con cui si era aperta la prima mappa dell’Intel Extreme Masters di Katowice di Counter-Strike: GO, a un solo round dalla vittoria, sembrava il preludio del trionfo tanto atteso dei G2 Esports: una prima mappa, Inferno, in cui il team del giovanissimo talento M0nesy (16 anni appena) sembrava essere in pieno controllo, forte della vittoria ottenuta in semifinale contro i Natus Vincere. Invece è stato il momento dell’inizio della cavalcata dei Faze Clan, abili nel risalire la china, vincere 8 round consecutivi per pareggiare e poi altri 4 per portarsi a casa la prima mappa.
La maratona Mirage
La seconda mappa, in termini di spettacolo di fronte alla platea quasi del tutto esaurita della Spodek Arena di Katowice, dove l’IEM è tornata dopo due anni di assenza causa pandemia, è stata al di là di ogni previsione, sancendo quanto un gioco come Counter-Strike: GO viva e si esalti proprio negli eventi dal vivo. Mirage finisce 31-27, praticamente due mappe giocate in una, considerato che il massimo, senza andare all’overtime, comporta 30 round da giocare (finendo quindi 16-14). Qui invece sul 15-15 hanno disputato cinque overtime, ovvero quasi altri 30 round, 28 per la precisione al termine del quale sono usciti vittoriosi ancora una volta i Faze.
Broky MVP
La terza e ultima mappa, Dust 2, si conclude con un apparente equilibrio sul 16-14 per i Faze che significa 3-0 e primo trofeo dell’anno in mano loro; in realtà è stata una partita sempre in loro controllo, con i G2 costretti a inseguire round dopo round. Mattatore della serata, scelto come MVP, è stata la giovane stella lettone Helvijs “broky” Saukants, costantemente presente all’interno del gioco con il suo AWP (fucile di precisione) e con punteggi sopra la media in ogni mappa. Un risultato non da poco per un giocatore che, a 21 anni, ha da poco fatto la sua comparsa nella Top20 della prestigiosa classifica di HLTV: +134 di differenza tra uccisioni e morti, 0,84 uccisoni per round, un rating di 1,30 e 10 clutch portati a casa, il più alto del torneo insieme a Nemanja “huNter-” Kovač.
Verso il Grande Slam
Insieme ai Vitality, vincitori del primo evento della stagione, l’ESL Winter 2021, i Faze entrano così di diritto nella corsa all’Intel Grand Slam: chi nell’arco di 10 tornei consecutivi targati ESL vince almeno 4 titoli, impresa finora riuscita ad Astralis, Liquid e Natus Vincere negli anni precedenti, vincendo 1 milione di dollari da distribuire direttamente ai giocatori. Il prossimo appuntamento targato ESL e Intel sarà l’ESL Pro League Season 15 ma prima c’è da pensare alle qualificazioni per il prossimo Major che si terrà ad Antwerp, in Belgio, a maggio.
