Iidea, l’associazione che raggruppa gli editori e gli sviluppatori di videogiochi italiani, ha lanciato oggi un questionario utile per partecipare al quinto censimento dei game developer italiani. L’obiettivo è quello di trovare risposta a una serie di quesiti che possono aiutare creare il quadro generale del settore oggi, a un anno esatto dall’inizio della pandemia. Si accede tramite un link, con il termine ultimo per la partecipazione che è stato fissato al 28 marzo.
Quante sono oggi le aziende che operano nel settore e dove sono distribuite?
Quanti sono gli occupati nel settore? Com’è cresciuta negli ultimi anni questa industria, al netto delle difficoltà emerse durante il periodo di pandemia e di lockdown? Sono queste le principali domande di quello che è il quinto censimento dei game developer italiani. Una rilevazione indirizzata alle imprese, alle ditte individuali e ai liberi professionisti, e pensata per dipingere un nuovo e
aggiornato affresco sull’industria videoludica nazionale e raccontare l’evoluzione degli studi di sviluppo di videogiochi italiani e i trend che attualmente caratterizzano il settore.
La ricerca non fornirà esclusivamente informazioni quantitative sull’industria, ma anche qualitative: per la prima volta, infatti, l’Associazione ha stretto una partnership con Idg Consulting, società di ricerca e consulenza nota a livello internazionale, con lo scopo di fornire un quadro completo sulle potenzialità offerte dal made in Italy dei videogiochi. Punti di forza, competitività, attrattività per gli investimenti, principali case study e impatto globale sono alcuni dei temi di rilievo che emergeranno nella rilevazione, una panoramica a tuttotondo il cui obiettivo è fornire tanto a livello nazionale quanto agli operatori internazionali del settore videoludico un quadro dettagliato sul come l’Italia stia crescendo anche in questo settore e voglia diventare competitiva nel mondo.
L’invito di Iidea è ovviamente rivolto a tutti gli studi di sviluppo perché rispondano al questionario e aiutino l’Associazione a delineare una panoramica quanto più precisa sull‘industria nazionale. Per farlo, sarà sufficiente collegarsi cliccando sul pulsante seguente: