Gli esports al femminile sbarcano a febbraio negli Emirati Arabi Uniti. La prossima sede dell’appuntamento annuale del GirlGamer eSports Festival, infatti, sarà il Meydan Grandstand di Dubai.
Dal 19 al 22 febbraio 2020 le migliori nove squadre al mondo tutte al femminile si sfideranno in League of Legends e CS:GO: in palio un montepremi di 100 mila dollari. I Team partecipano alle qualifiche in Australia, Corea del Sud, Singapore, Spagna e Brasile. Il Festival celebra la competitività delle donne nei videogiochi ed è stato nominato “Best Esports Festival” ai FestX Awards nel 2018.
Le campionesse in carica del Team Dignitas sono già qualificate di diritto come rappresentanti del Nord America per Counter-Strike:Global Offensive. A contendere il titolo alle pro player statunitensi ci saranno i seguenti team: Carnage (Australia), Copenhagen Flames (Europa) e INTZ (Brasile). Per lo scettro di migliori al mondo di League of Legends ci sono, invece, Charon (Corea del Sud), Oob (Europa), Besiktas, Innova (Brasile) e la rappresentativa locale degli Emirati Arabi, Galaxy Racer.
Paul Roy, CEO di Galaxy Racer eSports, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di unirci al Government of Dubai Media Office (GDMO) e a Meydan One nell’organizzazione del più grande evento al mondo di esports dedicato alle ragazze. Galaxy Racer eSports vuole contribuire alla rivoluzione degli sport elettronici nella regione: ospitare questo evento aggiungerà un nuovo valore alla volontà di Dubai di diventare città guida dell’innovazione”.
Una ricerca recente ha stabilito che in Italia c’è la più alta percentuale di donne interessate agli esports in Europa. Quale momento migliore per dimostrare questa alta partecipazione e seguire un Festival dedicato?