- Novità per gli spettatori: LCS spalmata su tre giorni, dal sabato al lunedì.
- Addio Punti Circuito: la qualificazione ai Worlds 2020 passa esclusivamente dal Summer Split.
- Più spazio alle Academy: quattro giorni di partite dal venerdì al lunedì.
[ihc-hide-content ihc_mb_type=”show” ihc_mb_who=”reg” ihc_mb_template=”1″ ]
Ormai una consuetudine del calcio inglese da diversi anni, il Monday Night si è ambientato bene anche nella nostra Serie A per permettere al cosiddetto “calcio spezzatino” di ottimizzare il più possibile gli ascolti delle partite e distribuire su un calendario più ampio gli incontri, in particolare le partite di cartello. Identico motivo per il quale la direzione organizzativa dell’LCS, il campionato nordamericano di League of Legends, ha annunciato per l’imminente inizio della stagione competitiva alcuni cambiamenti.
Il più importante dal punto di vista dello spettatore riguarda proprio l’introduzione del Monday Night: le partite non si disputeranno più solamente sabato e domenica nella notte italiana ma anche il lunedì con la diretta delle due partite più attese della settimana. Una chiara direzione presa dall’LCS per tentare di spettacolarizzare ancora di più la competizione che, secondo i dati di Nielsen, è la terza lega professionistica sportiva più seguita in Nord America. E pazienza se gli orari rimangono improponibili per il pubblico europeo, una volta abituato a seguire anche la competizione d’Oltreoceano: il target non dichiarato ufficialmente è esclusivamente quello americano ed è sugli appassionati di “casa” che l’LCS cerca di fare definitivamente breccia. Come ha fatto, d’altronde, la LEC europea che ha totalmente rivalutato la competizione anche e soprattutto in termini di ascolti.
Un’altra novità importante, questa volta lato team, riguarda la qualificazione ai mondiali 2020. È addio ai Punti Circuito accumulati tra Spring e Summer Split, le due competizioni stagionali indipendenti: la lega primaverile non avrà più alcun impatto sui Worlds, costringendo le squadre a puntare tutto sulla fase estiva. Lo Spring Split sarà utile esclusivamente per determinare la rappresentante della regione che parteciperà al Mid-Season Invitational, il consueto evento internazionale di metà stagione. Differenti saranno anche le modalità di playoff: in primavera si utilizzerà lo stesso sistema attualmente in uso in Europa.
Per quanto riguarda il Summer Split si utilizzerà un format playoff leggermente differente: 8 squadre su 10 accederanno al tabellone principale con le prime due della stagione regolare direttamente al secondo turno mentre settima e ottava partiranno dal Loser Bracket, il tabellone secondario in cui è sufficiente una sola sconfitta per dire addio al sogno mondiale. Chiara in questo caso l’intenzione di dare più di una possibilità alle squadre che meglio hanno performato durante la regular season con un tabellone a doppia eliminazione, spingendole a dare fondo alle loro risorse in questo lasso di tempo finale. I primi tre dei playoff saranno le squadre qualificate ai Worlds.
Più spazio anche al campionato Academy, composto dalle stesse franchigie dell’LCS ma con le secondo linee in formazione. Una lega che permette ai giovani talenti di farsi strada e acquisire esperienza e alle vecchie glorie di trovare un loro spazio dove svernare rendendosi ancora utili e istruendo i più giovani. Si partirà il venerdì con una sorta di “Diretta LoL”, denominata Academy Rush, in cui la trasmissione mostrerà gli highlights e le azioni di quattro game che si disputeranno contemporaneamente, prima di passare alla partita conclusiva della giornata che sarà trasmessa per intero. Negli altri giorni ancora spazio per le Academy: una partita al sabato e una alla domenica al termine dell’LCS e altre tre partite il lunedì prima del Monday Night dell’LCS.
L’appuntamento con l’LCS è per il 25 gennaio, con il 24 come data di inizio per le Academy. Si proseguirà poi fino al 22 marzo per la regular season a cui seguiranno i playoff con la finale prevista per il 18 e 19 aprile.[/ihc-hide-content]