Fortnite, PUBG, Apex Legends: il 41% dei gamer statunitensi preferisce i battle royale. Lo rivela uno studio condotto da Newzoo a maggio del 2019, che fotografa la posizione di questo genere di gioco nel panorama videoludico americano. La ricerca è stata condotta su un campione di appassionati di videogame rappresentativo a livello nazionale, proveniente dal Global Gaming and Esports Panel. Il focus dell’indagine si concentra su Apex Legends, Fortnite, PUBG e PUBG Mobile, ma sono inclusi anche titoli d’altro genere, come League of Legends e Overwatch, influenzati dall’impennata dei battle royale.
Andando nel dettaglio, emerge che oltre i due quinti dei giocatori americani sono attivi nei battle royale (ovvero si sono cimentati nei mesi scorsi in almeno uno dei tre franchise citati). Il 56% degli appassionati al genere ha provato a giocare su due o più piattaforme diverse. Tuttavia, il 71% gioca principalmente su console, il 17% su PC e il 12% su mobile.
La maggioranza dei giocatori di battle royale (pari al 59%) è fedele a un solo franchise. E spesso si tratta di Fortnite. C’è comunque un buon 16% dei giocatori statunitensi che si diverte con tutti e tre i titoli citati, mentre un 12% gioca sia a Fortnite, sia ad Apex Legends.
Negli Stati Uniti gli appassionati di battle royale sono anche quelli più interessati ai contenuti video sui loro giochi preferiti. Il 21% trascorre guardando contenuti video lo stesso numero di ore impiegate a giocare. Non a caso i principali streamer, da Ninja a Tfue, si dedicano prevalentemente a questo genere di videogame.
Considerato anche che il 15% dei gamer intende continuare a giocare con i battle royale in futuro, gli appassionati al genere rappresentano un potenziale bacino d’utenza per tutti gli editori intenzionati a pubblicare un battle royale.