Tommaso “joYny” Gavioli, coach professionista di Overwatch per i Samsung Morning Stars, ha deciso di abbandonare, forse temporaneamente, il titolo Activision Blizzard per dedicarsi a Valorant, l’ultimo sparatutto tattico di Riot Games. Ha comunicato la sua decisione con un post su Facebook in cui spiega le ragioni del suo arrivederci: il poco supporto di Blizzard alle necessità della scena competitiva e la decisione della Overwatch League di guardare sempre di più all’asia lasciando indietro player e coach occidentali.
La scena competitiva di Valorant invece sta fiorendo e numerosissimi nuovi team stanno nascendo in Europa e in Italia quindi la richiesta di enalisti esperti del campo di battaglia non farà altro che aumentare.
Ecco il messaggio per i suoi fan:
“E’ con immenso rammarico, ma anche emozione che annuncio il mio ritiro dalla scena esport di Overwatch per passaggio immediato al nuovo FPS riot Valorant!
Voglio sottolineare che questo non è un addio ad Overwatch, bensi’ un arrivederci, sperando che un possibile Overwatch 2 possa risanare la situazione attuale del gioco! Oltre a questo potrebbe darsi’ che continuerò a lavorare su Overwatch la prossima season di Contenders in Australia, ma è ancora tutto da vedere ma non sarà comunque la mia priorità!
Amo Overwatch e lo studio analitico di esso, ma purtroppo questi ultimi mesi sono stati molto stressanti e Blizzard non ci è venuta molto incontro, anzi ha solo remato contro!
Ci ho pensato molto, ma se voglio continuare a migliorare nel mio mestiere e diventare sempre piu’ professionale, ho necessità di cambiare aria e provare nuove esperienze e freschezza!
A dire la verità avevo pensato che, dopo aver visto tutti questi players/coaches abbandonare la scena di Overwatch anche in OWL, avrei potuto trovare il mio spazio nella lega tier1, ma da quel che ho capito invece l’anno prossimo in Overwatch League ci saranno sempre meno western players/coaches e sempre piu’ coreani/asiatici (perchè anche meno costosi), quindi ahimè per il momento abbandono questo obiettivo!
Ma non disperiamo, ho in mente tantissimi progetti nei prossimi mesi sul nuovo gioco di mamma Riot, ma ancora non posso svelarvi nulla nel dettaglio! Sto già lavorando per imparare il gioco e capire come applicare la mia esperienza in esso! Vi dico solo che presto, anzi prestissimo sentirete parlare di coach joYnt nella scena competitiva Italiana, anzi ma che dico Europea di Valorant!
Se volete rimanere aggiornati vi lascio nei commenti i miei canali socials per seguirmi passo dopo passo!”
Vedremo se la carriera del coach nostrano lo porterà verso lo sparatutto Riot Games o se, con l’uscita di Overwatch 2 ci segnerà il suo ritorno alla scena competitiva dello sparatutto targato Blizzard.