Rivelato il nuovo agente di Valorant: è una macchina spietata, in pieno stile Terminator, che risponde al nome di Kay/O.
“KAY/O è una macchina da guerra costruita per un solo scopo: neutralizzare i radianti” e se non vi basta questa presentazione ufficiale di Riot Games per comprendere quanto vogliano spingere sull’assenza di sentimenti della nuova macchina robotica, beh, non so davvero cosa dirvi di più. In questo giorni ho la possibilità di provare il nuovo agente in anteprima e devo dire che mi sta impressionando parecchio. Non solo per il concept, totalmente differente da quanto visto finora, ma anche e soprattutto per alcune delle abilità innovative.
Di fondo alcune sono meccaniche simili a quanto già osservato: abbiamo una flashbang, abbiamo una granata esplosiva simile a quella (statica) di Killjoy, ma le novità sono rappresentate dai modi in cui possono essere utilizzate queste abilità. La flashbang può ad esempio essere lanciata in due modi differenti, e soprattutto lanciata nella direzione che si vuole, oltre a poterla far rimbalzare sui muri. Persino la granata si può lanciare in due modi differenti, vicino e lontano e con un cooldown diverso, rispettivamente più basso e più alto prima di vederla deflagrare. La novità è sicuramente il coltellino visto nel trailer ufficiale: ma cosa fa? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.
FRAG//ment (C) – EQUIPAGGIA un frammento esplosivo. SPARA per lanciarlo. Il frammento aderisce al terreno ed esplode più volte, infliggendo danni quasi letali al centro di ogni deflagrazione. Lo si può lanciare anche in modo più facile, cadendo più vicino Come potete vedere nel video ad esempio lo si può lanciare molto più lontano o immediatamente nei pressi con il tasto destro. Di questa ne possiamo avere al massimo una per round.
FLASH//drive (Q) – È la tipica flashban, permette di EQUIPAGGIAre una granata accecante. Con il tasto sinistro, ovvero quello di sparo, la si lancia, può rimbalzare anche sui muri e dopo un breve periodo di tempo esplode accecando chiunque nel suo campo visivo. Tuttavia con il fuoco secondario KAY/O può lanciare una flashbang già innescata che si attiva dopo 1 secondo, a differenza degli 1,6 secondi del fuoco primario, ma può fare un percorso più breve. Di queste ne possiamo avere al massimo due per ogni round.
ZERO//point (E) – La vera novità è la lama di soppressione. dopo averla equipaggiata la si SPARA per lanciarla. La lama aderisce alla prima superficie che colpisce e scoppia dopo un breve tempo di caricamento, sopprimendo chiunque si trovi nel raggio dell’esplosione. da notare due cose: il raggio di lancio è molto lineare, anche sulle lunghe distanza, ha una parabola veramente poco stretta di lancio, il che significa che si può lanciare praticamente quasi in linea retta. La seconda cosa da notare è che l’area di influenza è veramente enorme.
NULL//cmd (X)
KAY/O si sovraccarica ISTANTANEAMENTE con energia di radianite polarizzata che lo potenzia e provoca l’emissione di ampie scariche energetiche dalla sua posizione. I nemici colpiti dalle scariche vengono soppressi per un breve periodo. Ma non è finita qui. Mentre è in Sovraccarico, KAY/O ottiene Energetico: se KAY/O viene ucciso mentre è in Sovraccarico, finisce a terra destabilizzato; gli alleati possono stabilizzare il suo nucleo per rianimarlo
Alcune curiosità divertenti arrivano inoltre dagli sviluppatori del gioco e in particolare dell’agente: parliamo di John Goscicki e Ryan Cousart. La prima, interessante, è che Kay/O è il primo agente al quale il team ha lavorato dopo l’uscita del gioco, quindi un lavoro che in pratica vede la sua concretizzazione adesso dopo un anno.
La seconda riguarda la soppressione data dal lancio del coltello che, specificano, serve proprio a evitare che gli agenti colpiti possano usare abilità. All’inizio della fase di sviluppo, Ryan immaginò la Soppressione come un pugnale di Jett da lanciare, ma esplosivo. Mentre lavoravano a questo tipo di abilità tutti però pensavano che dovesse rimanere un coltello: il team ha quindi cercato di mantenere quel design aggiungendo il fattore soppressione.
Oltre le novità però l’obiettivo degli sviluppatori era rivolgersi soprattutto ai giocatori di vecchia data degli FPS. Oltre a creare un agente che risultasse familiare ai giocatori dei classici sparatutto in prima persona, Riot aveva in mente di creare qualcosa di “essenziale”: “Credo che tutti i nostri progettisti abbiano un sacco di idee brillanti in relazione alle meccaniche, quindi la possibilità di aggiungere un po’ del “sapore” di VALORANT alle basi ha rappresentato un valore aggiunto per KAY/O insieme alla Soppressione. Con KAY/O, ci rivolgiamo ai giocatori degli sparatutto in prima persona in generale, consentendo loro di sfruttare le abilità acquisite in altri giochi, come il lancio delle granate, e di applicarle in modo intuitivo per gestire al meglio il kit di questo agente.” Soprattutto perché la soppressione nell’utilizzo delle abilità è chiaramente un richiamo agli fps classici in cui conta solo saper sparare.
Insomma, il concept dietro l’idea di Kay/o è quello di avere un robot killer in pieno stile Terminator. Anche il discorso sulla sua ultimate si inserisce in tal senso. Quando è sotto energetico, e quindi con la ultimate attiva, non viene eliminato ma solamente disattivato, consentendo ai propri alleati di poterlo riattivare, concetto totalmente diverso da quello del riportare in vita.
In definitiva Kay/O sembra avere ottimi punti di forza, in particolare nelle granate e nelle flashbang facilmente orientabili: i punti deboli sono nel fatto che non ha abilità da utility per il proprio team ma si affida soprattutto alla skill individuale. Con questo personaggio bisogna saper sparare, un po’ più rispetto agli altri, ma soprattutto avere un ottimo timing nell’utilizzo delle flash e delle granate. Fondamentale sarà utilizzare il coltellino da lanciare: è una spell che sarà sempre game-breaking.