L’iconico brand di cioccolato sarà partner della prima edizione della Esports World Cup di Riyadh in Arabia Saudita.
Kitkat, l’iconico marchio di cioccolato di Nestlé, ha stretto una partnership con la Esports World Cup Foundation per sostenere la prima Esports World Cup che si terrà quest’estate a Riyadh, in Arabia Saudita. La collaborazione mira a integrare ulteriormente Kitkat nella cultura del gaming e dell’esports a livello globale, combinando lo slogan “Have a Break” con le pause necessarie che si verificano nei vari giochi.
Un altro partner
Dopo l’annuncio dell’arrivo degli Esports Awards e di Adidas alla Esports World Cup, anche Kitkat sosterrà l’evento con l’obiettivo di entrare in contatto con i giocatori competitivi e occasionali. “Siamo entusiasti di collaborare con un marchio straordinario come Kitkat per portare nuova energia e connessione alla comunità degli esports”, ha dichiarato Mohammed Al Nimer, direttore commerciale della Esports World Cup Foundation. “Questa collaborazione non solo migliorerà l’esperienza di tutti i visitatori, ma metterà anche in evidenza l’importanza di fare pause strategiche per migliorare le prestazioni. Invito tutti i fan che partecipano alla Esports World Cup a visitare lo stand di Kitkat, a fare una pausa e a gustare le deliziose prelibatezze di Kitkat!”.
“Questa partnership ci permette di entrare in contatto con la prossima generazione di appassionati di videogiochi, offrendo loro le pause di cui hanno bisogno sia nel gioco che nella vita”, ha dichiarato Robert Helou, CEO di Nestlé KSA. “Siamo convinti che integrando la nostra filosofia ‘Have a Break’ nel mondo degli esports riusciremo ad ottenere una forte risonanza tra i giocatori. Questa collaborazione sottolinea l’importanza di prendersi delle pause e di dare priorità al benessere mentale, soprattutto nell’ambiente ad alto stress del gioco competitivo”. A partire dal 3 luglio, la Esports World Cup trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli esports e della cultura del gioco. Nella Boulevard City, i fan potranno vedere i loro atleti e club preferiti competere in 22 campionati di gioco per aggiudicarsi una parte di oltre 60 milioni di dollari in premi.