Qualche giorno fa è scomparso a Dallas, negli Usa, Jerry Merryman. L’ingegnere elettrotecnico statunitense, morto a 86 anni, era un ex ricercatore della Texas Instruments, e uno dei padri della calcolatrice tascabile. La morte risale allo scorso 27 febbraio, ma la notizia è stata pubblicata soltanto qualche giorno fa sul New York Times dalla famiglia.

LA CALCOLATRICE – Il prototipo risale al 1967, si chiamava Cal-Tech e il brevetto fu registrato da Jack Kilby (futuro Premio Nobel della Fisica nel 2000), James Van Tassel e, appunto, Jerry Merryman. La calcolatrice tascabile divenne un prodotto commerciale tre anni dopo, grazie a Canon (con la Pocketronic). Lo strumento ha continuato a evolversi (una delle migliori invenzioni fu il pannello solare), a rimpicciolirsi, divenendo sempre più complesso (le calcolatrici scientifiche sono già dei piccoli computer).

I “GIOCHI” NUMERICI – Ma la calcolatrice elettronica, prima dell’avvento dei cellulari, oltre che uno strumento di studio è stata anche (e forse lo è ancora) uno dei più utilizzati strumenti di comunicazione e divertimento, trasmessi di banco in banco da generazioni di studenti. Con alcune combinazioni di tasti era possibile ottenere passatempi matematici divertenti. Qualcuno forse ricorderà l’1+1, la sfida prettamente da aula scolastica con la quale, digitando il più velocemente possibile la sequenza 1+1+1+1+… vinceva chi riusciva a raggiungere la somma più alta nel corso di un periodo determinato (solitamente un minuto).

MESSAGGI “CIFRATI” – Poi c’erano tutta una serie di “giochi” basati sul fatto che i numeri, messi sottosopra, somigliano alle lettere dell’alfabeto. Ecco i primi, atipici, “SMS”, composti con le poche lettere concesse dalle 10 cifre nella corrispondenza 8=B, 3=E, 6=G, 9=g, 4=h, 1=I, 7=L, 0=O, 5=S, 2=Z, che permettevano, senza dimenticare il punto dopo lo zero, anche di far “rispondere” la calcolatrice alla fine di una storiella “numerica”. Come quella che racconta dei 3 cannibali che si sono mangiati 100 donne, 14 uomini e 1 cagnolino nel corso di una festa durata “per” 5 giorni (digitare di seguito 3100141 e moltiplicare x5), cosa è rimasto degli sventurati? Per avere la soluzione non resta che premere ” = ” e girare la calcolatrice. Con lo stesso sistema era possibile inviare semplici messaggi, o suggerimenti, ai compagni di banco “fingendo” di prestargli la calcolatrice, anche se c’era lezione di inglese. Ecco alcuni esempi:

0.7738

37181993771

0907018

0.50709

0.5380

0.5537

709

0.5535

Girate il dispositivo sotto sopra e provate (anche se con la calcolatrice del cellulare non è lo stesso). Ah, un consiglio: ricordatevi prima di togliere la rotazione automatica!