La lega Lta panamericana di Lol è stata un disastro

La nuova lega Lta panamericana di Lol non ha soddisfatto le aspettative, soprattutto in termini di spettatori che continuano a calare.

La Lta – League of Legends Championship of the Americas, la nuova lega panamericana di Lol, si è conclusa con la vittoria del Team Liquid. Si tratta della prima edizione del nuovo campionato che include l’intera America, sia quella del Nord, con Canada, Stati Uniti, Messo e America Centrale, che quella del Sud, tra Brasile e il resto dell’America Latina. Tuttavia non è riuscita a raccogliere consensi e interesse tra gli spettatori e gli appassionati, registrando numeri inferiori al 2024.

Photo by Colin Young-Wolff via Riot Games

I numeri della finale

La finale tra Team Liquid e 100 Thieves ha raggiunto, secondo Esports Charts, un picco di spettatori online di 168.852, che tuttavia non è stata nemmeno la serie più seguita del torneo. Il primato spetta al match giocato tra Cloud9 e Loud nei quarti di finale con 291.301 spettatori, spinti verosimilmente dalla community brasiliana dei tifosi dei Loud. Perché un dato che ha senza dubbio inficiato sui risultati in termini di viewership è la mancaza di qualsiasi squadra della Conference dell’America del Sud nelle semifinali con i quarti totalmente dominati dalle organizzazioni nordamericane.

La Lta si trova in questo momento nel paradosso in cui le squadre migliori con i giocatori e staff migliori non sono quelle più seguite, così come aveva già mostrato il 2024. La vecchia Lcs, la lega nordamericana mandata in pensione alla fine dello scorso anno, ha sofferto una costante emorragia di spettatori interessati al campionato. Emorragia continuata quest’anno con un calo di oltre il 30% rispetto ai 246.184 spettatori che avevano guardato la finale dello scorso Spring Split tra Team Liquid e Flyquest. Al contrario il 2024 aveva visto per la prima volta il sorpasso del campionato brasiliano Cblol proprio sull’Lcs: la finale tra Pain Gaming e Loud era stata vista da 458.846 appassionati. E non era stata l’unica partita a superare il picco della lega nordamericana.

Photo by Colin Young-Wolff via Riot Games

Un cambio prematuro

L’America di League of Legends nel 2024 ha quinti vissuto due situazioni contrapposte: da un lato il calo costante di spettatori e interesse per la lega nordamericana, dall’altro l’esplosione di quello brasiliano. Con un problema, però: i tifosi brasiliani non sono interessati all’intero League of Legends, ma quasi esclusivamente ai propri team. Qualcosa di simile era capitato anche su Counter-Strike nel 2023, quando al Major di Rio de Janeiro i tifosi snobbarono la prima semifinale del torneo, in cui non erano presenti team brasiliani, aspettando fuori dall’arena per poi entrare in massa per la seconda semifinale in cui era presente una loro rappresentativa.

La domanda che Riot Games, autrice della fusione tra le leghe e della creazione di un’intera lega panamericana, è se questa decisione sia stata presa troppo presto e troppo in fretta: prima, cioè, che la Lcs avesse il tempo di riprendersi e ricostituirsi e prima che invece la Cblol si consolidasse. L’idea apparente è che Riot Games abbia cercato di arruffare il prima possibile gli ottimi numeri della Cblol, pensando che si potessero trasferire all’intera lega. Purtroppo però il livello dei team brasiliani non sembra, in questo momento della stagione, essere ancora sufficiente per competere con i team nordamericani, impedendo ai loro tifosi di vederli in finale di Lta.

Photo by Colin Young-Wolff via Riot Games

Cuore brasiliano

Un altro esempio che mostra quanto raccontato finora è che la finale dello split è stata superata da tutti i match dei quarti di finale playoff, tutti scontri tra squadre della Lta Conference North e Lta Conference South. A parte Flyquest-Leviathan, fermatasi a 218.000 viewers, gli altri tre match si sono attestati tra i 260.000 e i 291.000 spettatori, confermando che la viewership del Sud America è la principale. Dall’altro lato sono però impietosi i paragoni con le altre leghe: la finale del campionato coreano Lck è raggiunto il picco di 1,43 milioni di spettatori simultanei, mentre l’Lec europea ha superato il mezzo milione. 

Un’importante riflessione va anche fatta sul formato scelto, troppo breve: le prime eliminate della competizione hanno giocato appena due serie. Con sole due sconfitte le squadre peggiori sono state eliminate definitivamente, diventando i team ad aver giocato di meno in questa prima parte di stagione in un gioco in cui i match ufficiali rappresentano la vera chiave per la crescita. In molti su Reddit hanno già chiesto a gran voce di tornare alla vecchia Lcs, accusando Riot Games di “aver fatto un casino”. Ma tornare indietro, oggi, sarebbe impossibile: l’unica via percorribile è puntare a fare meglio e aspettare la fine del 2025 per fare un bilancio concreto. Magari nell’attesa che possa arrivare MrBeast, lo youtuber più seguito al mondo, a risollevare le sorti del campionato.

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