Produttori e registi stanno riscoprendo i videogame: un film o una serie televisiva ben confezionati, basati su un franchise celebre, catturano con facilità l’interesse di milioni di potenziali spettatori.
I destini di videogame e serie televisive sembrano destinati a intrecciarsi con sempre maggior frequenza. La fonte d’ispirazione di tanti successi targati Netflix, Amazon o Hbo sono ormai gli universi videoludici. Tra le serie tv, i film e le serie animate di prossima realizzazione anche tanti titoli con protagoniste o co-protagoniste femminili. Vediamone alcuni:
Horizon Zero Dawn: il 26 maggio, nel corso del Sony business briefing, la Sony ha ufficializzato la realizzazione di una serie Netflix basata sul celebre videogame per Playstation. Pubblicato nel 2017 e primo titolo di un franchise di grande successo, Horizon Zero Dawn è un open world ambientato in un’America post-apocalittica, abitata da creature robotiche di forme e dimensioni diverse. La protagonista del gioco è Aloy, una cacciatrice ambiziosa e intelligente, ma anche emarginata, che si dirige verso una misteriosa frontiera per indagare sulla terribile piaga che ha colpito il pianeta. La frontiera è temuta da tutte le tribù, inclusa la sua, ma Aloy non può evitare di raggiungerla se vuole portare a termine la sua missione: trovare una copia di GAIA, l’intelligenza artificiale principale del sistema di terraformazione Zero Dawn, unica speranza di riparare la biosfera e salvare il pianeta.
The last of us: è un videogame del genere survival horror. Ambientato negli Stati Uniti d’America, ha una trama accattivante: la popolazione è stata trasformata in zombie da un virus e i pochi non infetti devono cercare di sopravvivere. L’adattamento per la televisione sarà realizzato da Hbo e dovrebbe debuttare nel 2023. Nei panni del contrabbandiere Joel e della protagonista femminile, la quattordicenne Ellie, ci saranno Pedro Pascal, già noto per The Mandalorian, e Bella Ramsey, apprezzata dal pubblico nei panni di Lyanna Mormont in Game of Thrones. La serie è uno degli adattamenti più attesi e sarà curata da Craig Mazin, nome legato alla miniserie Chernobyl.
The Division: in questo caso non sarà prodotta una serie tv, ma un vero e proprio film. La data precisa di uscita non è ancora stata svelata, ma le riprese dovrebbero concludersi entro la fine del 2022. Il live action sarà diretto da David Leitch e avrà come protagonisti attori del calibro di Jake Gyllenhaal e Jessica Chastain. La storia, da quanto si apprende, dovrebbe restare fedele alla trama del videogioco. Come nel titolo originale, il film segue dunque le vicende di un gruppo di agenti speciali inviati a New York per cercare i sopravvissuti a un’epidemia causata da un virus che si diffonde attraverso le banconote.
Tomb Raider: la protagonista dell’iconico videogame tornerà in una serie animata annunciata da Netflix, che dovrebbe portare avanti la storia dell’ultima trilogia videoludica, conclusasi con Shadow of the Tomb Raider. La sceneggiatura sarà affidata a Tasha Huo, autrice anche di The Witcher. La voce di Lara Croft sarà quella di Hayley Atwell, divenuta celebre nel ruolo dell’agente Peggy Carter del Marvel Cinematic Universe. Non ci sono ancora informazioni precise sul periodo in cui uscirà la serie animata, ma la notizia ha subito entusiasmato gli appassionati del videogioco, affermatosi negli anni come un vero e proprio fenomeno mediatico di portata mondiale.
Resident evil: l’ennesimo adattamento televisivo del popolare videogame survival horror targato Capcom arriverà su Netflix il 14 luglio. La serie è scritta da Andrew Dabb (già noto per Supernatural) e diretta da Bronwen Hughes, che in passato ha firmato titoli del calibro di The walking dead e The journey is the destination. Composta da otto episodi da 60 minuti ciascuno, la storia, scritta appositamente per Netflix, ha come protagoniste le figlie di Albert Wesker, personaggio già noto ai fan del videogame per il suo ruolo da cattivo. Wesker è interpretato da Lance Reddick, attore noto per aver recitato in Fringe e John Wick. La storia si svolge in un futuro non troppo lontano, sviluppandosi lungo due diverse linee temporali. Nella prima Jade (Tamara Smart) e Billie Wesker (Seina Agudong), figlie di Albert, hanno 14 anni. Si trasferiscono a New Racoon City, dove scoprono che il padre nasconde oscuri segreti, in grado di condurre il mondo alla distruzione. È ambientata nel 2022.
La seconda linea temporale, invece, si svolge nel 2036. Sulla Terra sono rimasti solo 15 milioni di persone a causa del T-virus, un virus letale che ha devastato la popolazione mondiale. Anche molti dei sopravvissuti sono stati trasformati in una massa di individui infetti e assetati di sangue. Jade, ormai trentenne, cerca di sopravvivere in questo nuovo mondo, mentre i segreti su sua sorella, suo padre e su di lei continuano a tormentarla. Non sembra esserci spazio, in questo nuovo adattamento, per Jill Valentine, il personaggio femminile più ricorrente della saga di Resident Evil, nonché il più amato. La carismatica ex poliziotta delle forze speciali Stars, compagna di Chris Redfield durante gli eventi del primo gioco, per ora non appare nemmeno nel trailer rilasciato da Netflix.
Final Fantasy IX: la notizia della produzione di una serie animata tratta da una delle saghe videoludiche più celebri al mondo ha fatto il giro del web, diffondendosi con estrema rapidità tra gli appassionati. A produrla sarà Cyber Group Studios, tra i più importanti produttori e distributori di serie animate per ragazzi e famiglie. Cyber Group si occuperà anche della distribuzione mondiale, oltre che dello sviluppo. Square Enix, la holding giapponese che produce il videogioco, supervisionerà il progetto, assicurandosi che l’adattamento soddisfi anche i fan della saga videoludica. Uno dei personaggi principali del videogame, che vedremo anche nella serie animata in lavorazione, è la principessa Garnet, figlia della crudele regina di Alexandria. La ragazza scoprirà nello sviluppo della storia di essere in realtà una sciamana originaria di Madain Sari, civiltà in grado di invocare delle entità chiamate Spiriti Invocativi e di usare magie bianche.