Oltre 180 concorrenti provenienti da 17 Paesi si sono affrontati a Casablanca: riscritta una pagina di esports.
Il Complexe Sportif Mohammed V di Casablanca, in Marocco, ha ospitato African eSports Championship 2024 (Aec24), il primo torneo di giochi elettronici sul continente africano. Questo evento è il risultato della collaborazione tra la Confederazione Africana di Sport Digitali (Acds), la Federazione Internazionale di eSports (IESF) e la Federazione Reale dei Giochi Elettronici del Marocco (Frmje), con il sostegno del governo marocchino e del re Mohammed VI. Per l’occasione, la città di Casablanca ha accolto oltre 180 partecipanti provenienti da 17 paesi africani, i quali hanno gareggiato in cinque categorie: Cs2 Open, Cs2 Women, Mlbb Open, Mlbb Women e PubG Mobile.
Le dichiarazioni
La finale del primo torneo di esports africano si è svolta con grande successo. “Siamo estremamente orgogliosi di aver ospitato il primo evento in Africa, un traguardo storico per il nostro continente”, ha dichiarato Hicham Khlifi, presidente dell’Acds e Frmje, aggiungendo che “questo campionato evidenzia l’incredibile potenziale dei giovani africani”. L’ufficiale ha anche espresso entusiasmo per l’iniziativa che è riuscita a “mostrare la forza e l’unità dell’Africa nell’arena globale degli esports”, sottolineando che “non siamo semplici spettatori, ma architetti di una nuova era. Casablanca è il simbolo delle nostre aspirazioni collettive”. “I nostri atleti hanno lavorato instancabilmente, viaggiato lontano e dato il massimo per rendere questo evento un evento che plasmerà il futuro degli eSports africani e della comunità internazionale degli eSports”, ha dichiarato Boban Totovski, Segretario Generale dell’IESF, durante la serata inaugurale.
L’ascesa
Gli esports si sono rapidamente evoluti da un passatempo di nicchia a un fenomeno globale, catturando l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. La crescente popolarità è evidente dai grandi pubblici che seguono tornei come il Campionato Mondiale di League of Legends e il Dota International. Ciò che è iniziato come una competizione su piccola scala è diventato un’industria miliardaria. Nel 2022, il mercato globale degli esports ha generato circa $1,38 miliardi di ricavi, trainato da sponsorizzazioni, diritti mediatici e vendite di merchandise. I montepremi per i principali tornei sono anche aumentati in modo esponenziale, con eventi come il Dota International che offrono oltre $40 milioni ai primi classificati.