La finalissima del Red Bull Factions di League of Legends ha incoronato i Macko Esports campioni della Landa degli Evocatori.
Il torneo targato Red Bull e realizzato in collaborazione con PG Esports, ha trasformato una location storica di Milano, La Pelota Jai Alai, in un tempio dei videogiochi competitivi. Cosplayer, caster, fan e player professionisti si sono incontrati, hanno scambiato auguri e strette di mano e si sono goduti qualche drink mentre 2 dei team migliori d’italia si sfidavano per il titolo di campioni.
A scontrarsi al meglio delle cinque, dopo più di un mese di lotte serrate che hanno coinvolto anche team amatoriali grazie agli Open Qualifier, sono stati gli Atleta Esports e i Macko Esports, due squadre sulla vetta del panorama competitivo italiano che hanno fatto una quasi-riedizione dell’ultima finale dello spring split del PG Nationals di League of Legends. Questa volta il risultato è stato ribaltato perché sono stati i Macko a prendersi la vittoria per 3-1. Dopo un inizio sul filo del rasoio, la squadra pugliese si è dimostrata la più astuta nello sfruttare il particolarissimo formato del Red Bull Factions.
Questo torneo, come molte altre competizioni targate Red Bull, aggiunge un ulteriore livello di sfida per i suoi partecipanti perché i giocatori hanno la possibilità di accedere il proprio campione solo da un pool limitato. I player, infatti, hanno dovuto scegliere personaggi appartenenti a solo due delle molte fazioni che caratterizzano l’universo in cui è ambientato League of Legends. Con possibilità così limitate i coach sono stati fondamentali per trovare la strategia migliore, soprattutto in fase di pick and ban, e sfruttare i punti di forza e di debolezza di ogni fazione.
Il punto forte di di questa finale, però, è stato il suo svolgersi dal vivo davanti a centinaia di fan. Nessun evento collaterale, nessuna fiera a fare da magnete, solo tanti fan degli esports sotto lo stesso tetto uniti dal desiderio di essere vicini ai giocatori e far sentire la loro voce ad ogni eliminazione. C’è stato qualche problema tecnico ma i caster (KenRhen e Terenas) e gli analyst (Wolcat, Juniper e Counter6) hanno fatto davvero un ottimo lavoro per catalizzare la nostra attenzione. Brizz, coach del team AnC Outplayed e noto pro-player, poi, è stato il co-streamer ufficiale dell’evento.
Noi eravamo tra le sedie della Pelota Jai Alai e non possiamo che dirci entusiasti dell’iniziativa. Come ci ha detto anche Sam Cook, direttore di Esports Insider nella nostra intervista esclusiva, “gli eventi dal vivo sono l’architrave degli esports perché solo lì, i fan si sentono veramente parte di qualcosa”. Il Red Bull Factions di League of Legends è solo il primo passo e non vediamo l’ora di incontrare di nuovo talenti e pubblico alla prossima competizione.
Ora tocca al Red Bull Campus Clutch, il torneo universitario di Valorant che avrà la sua finale italiana sempre a Milano giovedì 10 dicembre ai VGP e-Studios di Milano a partire dalle 17:30, ci vediamo lì!