Per celebrare il lancio dell’espansione di Magic Mondi Altrove: Assassin’s Creed, Wizards of the Coast ha organizzato un evento a Monteriggioni.
Le collaborazioni funzionano per Magic: The Gathering. Quella del Signore degli Anelli è stata uno dei prodotti più venduti di sempre per Wizards of the Coast e quella dedicata a Fallout ha attratto sul gioco di carte tantissimi fan del videogioco.
Per la sua collaborazione con Assassin’s Creed, il leggendario franchise Ubisoft dedicato alla confraternita degli Assassini, gli sviluppatori hanno scelto una terza via. Non quella dell’espansione completa come con il Signore degli Anelli, non quella dei soli mazzi Commander come con Fallout ma una nuova identità.
Questa espansione da 100 carte in totale, infatti, non avrà carte comuni e sarà distribuita in “Buste dei Mondi”, dei nuovi pacchetti da 7 carte. Ciascuno di questi contiene 3 non comuni, una terra base, una rara o rara mitica, una rara foil tradizionale che può essere non comune, rara o mitica e una carta showcase (quindi con un trattamento speciale come ad esempio quello senza bordi o con grafica alternativa) che può essere anche lei non comune, rara o mitica.
Questi pacchetti più piccoli ci hanno dato una discreta soddisfazione aprendoli. Certo, vi ritroverete con meno carte ma alcune erano davvero ricche, anche con due mitiche e una rara all’interno. Il resto dei prodotti includono le bustine da collezionisti in cui si trovano varianti e carte serializzate, un kit iniziale per due giocatori davvero ben fatto e bilanciato (lo abbiamo provato estensivamente) e un Bundle che contiene una promo, nove bustine, 40 terre e un contatore per i punti vita.
Questa espansione è bellissima da vedere e da giocare ma forse un po’ più scollegata dal suo franchise di riferimento rispetto a quelle venute prima di lei. Avendola provata durante un evento a Monteriggioni (si, proprio il paese della famiglia di Ezio) con tanto di schermidori medievali, falconieri e cosplayer, possiamo dire di averla vissuta nel pieno delle sue potenzialità.
Le carte sono una gioia per gli occhi: i collezionisti possono ritenersi soddisfatti perché le illustrazioni rendono decisamente giustizia alle estetiche dei vari assassini nei rispettivi momenti temporali. Dal punto di vista delle meccaniche, invece, non ci siamo sentiti dei micidiali assassini fino in fondo.
Se alcune carte hanno minacciare e altre sono equipaggiate con abilità per dare agli assassini più silenziosi un modo di colpire il nemico alle spalle, un’abilità iconica come il freerunning (il parkour degli assassini) si ritrova a essere una copia di Ninjutsu. Gli Assassini, però, sono creature solitarie, raramente attaccano in gruppo o fanno affidamento su altri. Per noi sarebbe stato preferibile puntare più sul non essere bloccabili magari guadagnando passa-terra a determinate condizioni. L’abilità di Ezio di far perdere la partita all’avversario con un attacco pentacolore se ha 10 o meno punti vita, però, dobbiamo ammettere che ci ha proprio trasportato nei panni dell’assassino italiano.
Il prodotto più riuscito, infine, è il nuovo starter kit per due giocatori. Con un costo decisamente contenuto (20 euro) e due mazzi completi, Wizards ha creato il regalo di natale perfetto se una persona cara è appassionata di Magic o di Assassin’s creed. I due deck sono semplici e fanno sentire abbastanza a loro agio i fan di entrambi gli universi. Fossimo stati nei panni di Wizards, però, avremmo messo Ezio a capo di uno e Altair a capo dell’altro (al posto di Eivor) proprio per restare il più iconici possibile.
Dopo averla vissuta in prima persona possiamo dire che questa collaborazione è, per la maggior parte, azzeccata grazie a carte belle da vedere, bustine ricche da aprire e un’estetica che omaggia una delle grandi saghe videoludiche del presente. Non sappiamo come il pubblico accoglierà le nuove bustine, lo scopriremo all’uscita dopo il 5 luglio, ma se Wizards ha azzeccato la formula, è facile aspettarsi almeno un’espansione di questo tipo all’anno nei calendari futuri di Magic: The Gathering.