Da passatempo di nicchia a fenomeno mondiale seguito da milioni di persone. Questi sono gli eSports, e Malta punta a diventarne l’hub europeo. L’isola mediterranea ha infatti deciso di investire con forza nel settore, nella speranza di dar vita a un boom economico non solo a livello locale. Il clima che si respira a Malta in tema di gaming ha attirato l’attenzione anche del Team Qlash, protagonista lo scorso finesettimana al Go Malta eSports Festival.
L’ESPORTS MALTA SUMMIT – “Malta ha tutte le credenziali per diventare un hub europeo per gli eSports – ha dichiarato il responsabile di iGaming Malta, Ivan Filletti – . Per questa ragione abbiamo voluto organizzare per la prima volta in assoluto una sessione interamente dedicata al mondo dei videogame competitivi all’interno della fiera Sigma, che rappresenta ormai un evento di primo piano nel panorama internazionale”. L’eSports Malta Summit è andato in scena nella giornata conclusiva della fiera maltese del gaming, la quale, tra l’altro, ha visto un boom di presenze con 12.500 visitatori.
THE GO MALTA ESPORTS FESTIVAL – Ma il vertice esportivo è solo una parte delle energie che l’isola sta impegnando nel settore. Malta ha infatti ospitato, nei giorni scorsi, un altro evento dedicato agli eSports: The Go Malta eSports Festival. La kermesse ha ormai una lunga storia, dato che si tiene ogni anno dal 2012. L’evento si svolge nel centro fieristico dell’isola, a Ta’ Qali, e vede la partecipazione di importanti videogiocatori professionisti. Quest’anno il festival ha tra l’altro ricevuto il supporto del brand italiano Qlash, che ha stretto una partnership strategica con The Go Malta, oltre ad aver aperto una sede operativa sull’isola avviando un percorso con il Governo maltese per far crescere l’esport nell’isola.
IL TORNEO NOVA – Un altro popolare torneo di iGaming con sede a Malta è Nova, competizione locale diventata ormai un evento Lan (Local Area Network) di punta. Quest’anno il torneo, a cui prendono parte alcuni dei migliori team del mondo, ha visto le squadre scontrarsi sul titolo CS:GO. In palio un montepremi di ben 150.000 dollari.
IL FORUM DEGLI ESPORTS E I WORKSHOP – Ma tornei ed eventi non sono le uniche iniziative messe in atto col supporto del governo maltese per rendere gli eSports un business sempre più mainstream. A Malta è infatti stato istituito un forum degli eSports, che ha contribuito a far conoscere il mondo degli sport elettronici al pubblico locale. Sono inoltre in aumento i workshop, alcuni dei quali si presentano come veri e propri campi di addestramento per giovani aspiranti pro player: ci si allena dalle tre alle sei ore al giorno per affinare le proprie abilità nei videogame.
LE COMUNITÀ DEI GAMERS E QUICKFIRE – Alla base del successo degli eSports a Malta c’è non solo il supporto del governo locale, ma anche il duro lavoro delle comunità dei gamer e dell’organizzatore di eventi Quickfire, che hanno contribuito a consolidare il pubblico locale degli eSports. La strada per l’isola è dunque tracciata: Malta tenterà di attrarre sempre più videogiocatori professionisti, appassionati e spettatori, nonché sviluppatori ed eventi internazionali. D’altronde l’isola, con le sue infrastrutture, le numerose strutture ricettive, l’ambiente di lavoro e il clima fiscale, presenta un ecosistema più che favorevole allo sviluppo di questo business.