Nintendo ha tanto da farsi perdonare quando si parla della sua community eSportiva ma Mario Strikers: Battle League Football potrebbe essere il primo passo nella giusta direzione.
Non capita spesso di incontrare un gioco che fin dalle sue fondamenta è pensato per diventare un eSport. Mario Strikers: Battle League Football non solo è assolutamente tournament friendly ma è anche progettato in modo da coinvolgere in un’avventura competitiva anche i player più casual. Lo abbiamo provato in anteprima e possiamo dirvi che, se Nintendo gioca bene le sue carte, stiamo per assistere alla nascita di un nuovo circuito eSportivo.
La Storia di Strikers
Super Mario Strikers appare per la prima volta sui Gamecube di tutto il mondo nel 2005 ma in Italia, e in Europa, si chiama Mario Smash Football. Due anni dopo Nintendo propone un nuovo capitolo, questa volta per Wii: Mario Strikers Charged che in Europa diventa Mario Strikers Charged Football. Se dovessi descrivervi questa serie di Nintendo in due parole lo farei così: è la versione videogame del calcio fiorentino; ci si mena fortissimo, non ci sono falli e ogni cosa è concessa pur di mandare la palla in rete. Quindici anni dopo Charged, ecco il ritorno della serie Strikers con Battle League Football, un titolo che vi farà divertire se lo giocherete con gli amici un sabato sera, e che vi farà sudare se vorrete scalare la classifica globale.
Il gameplay di Battle League Football
Il gameplay di quest’ultimo Mario Strikers ha la stessa prospettiva dall’alto di molti altri giochi di calcio ma molto più ravvicinata: si gioca 3v3 o 4v4 e il campo è decisamente più piccolo rispetto a quello dei simulatori. Le squadre sono composte da membri del Mushroom Kingdom (Mario, Luigi, Peach, Bowser, Yoshi e compagnia) e l’obiettivo è uno solo: segnare. I personaggi possono scattare, passarsi la palla e, sicuramente la parte più divertente, menare gli avversari per mandarli al tappeto e rubargli la palla. Ogni mossa ha una versione semplice e una versione caricata, ciascuna con varianti più o meno tecniche che richiederanno decine di ore di pratica per poter essere usate con successo in campo. La parte più divertente sono certamente gli Ipertiri: delle sfere di potere si genereranno randomicamente sulla mappa, raccoglietele e potrete sferrare un super tiro caricato (con tanto di animazione in stile Holly e Benji) che, se riuscirete a completare un quick time event, sarà imparabile.
Tecniche scalabili e ottimi tutorial
Il vostro primo impatto con Mario Strikers: Battle League Football sarà un tutorial molto ben fatto che vi insegnerà le basi del gioco. Oltre a tutte le funzionalità descritte in precedenza, vi spiegherà come usare gli oggetti (gli stessi di Mario Kart ma in versione calcistica) e i cosiddetti passaggi e tiri “di prima”. Quando effettuate un passaggio, c’è una microscopica finestra temporale in cui, premendo il bottone del passaggio o del tiro, manderete a segno un colpi più aereo e acrobatico difficilmente intercettabile o bloccabile dagli avversari. Gli oggetti, come in Mario Kart, hanno lo stesso potenziale rovina-amicizie perché possono renderti invulnerabile (stella), colpire i nemici anche mentre stanno preparando un iper tiro (gusci)…e poi ci sono quelle maledette banane. Ricordate che i vostri avversari si possono menare fortissimo per rubargli la palla? Capirete presto che in Battle League controllare il campo è tutto, quindi aggredire e mandare al tappeto un giocatore anche quando non ha la palla (per negare la posizione) è possibile ma rischioso: se lo farete, gli npc che fanno da spettatori hanno la possibilità di “risarcire” la squadra offesa con un oggetto che possono raccogliere solo gli avversari, mettendovi in svantaggio.
Eroi ed equipaggiamento in Mario Strikers
Ogni personaggio di Mario Strikers: Battle League Football ha una serie di statistiche, ciascuna legata a un’abilità in game. Equipaggiando diversi pezzi di armatura (sbloccabili giocando) potrete andare a influenzare quelle statistiche, trasformando la natura stessa del personaggio. Bowser, per esempio, è massiccio e resiste bene ai tentativi di mandarlo al tappeto, purtroppo però è molto lento e facilmente raggiungibile da Waluigi. Con le giuste armature potrete aumentare la sua velocità ma dovrete sacrificare altri parametri. Ogni equipaggiamento, infatti, da +2 a una statistica e -2 a un’altra, ci sarà molto da sperimentare una volta uscito il gioco.
Nasce un nuovo titolo eSportivo
Qui è dove Nintendo può iniziare a farsi perdonare tutti quegli anni in cui ha combattuto a spada tratta chiunque provasse a organizzare un torneo dei suoi videogiochi. Mario Strikers: Battle League Football è costruito pensando agli eSport non solo per quanto riguarda il gioco di squadra, il gameplay o il buildcrafting, ma soprattutto nel suo gaming online. Sarà possibile, infatti, creare o entrare a far parte di veri e propri club sportivi che fanno allenamenti, disputano amichevoli e, soprattutto, giocano negli eventi competitivi che Nintendo organizzerà online ogni fine settimana. Non c’è solo la solita classifica dei club che hanno vinto più partite competitive, ci sarà un vero e proprio sistema di leghe con promozioni e retrocessioni per andare a costruire un vero e proprio circuito competitivo. Ogni club ha posti limitati quindi vedo già le organizzazioni eSportive fondare i propri e iniziare a coltivare un bel roster di talenti. Qui penso risiederà il vero cuore di Mario Strikers: Battle League Football: un videogioco ben fatto che ha nel competitivo il suo pilastro fondativo grazie a un nuovo modo di fare di Nintendo che vuole tornare a dominare la scena dei videogiochi competitivi.
Che cos’è il First Kick di Mario Strikers: Battle League
Il “First Kick” è una nuova iniziativa di Nintendo che offre la possibilità di provare la modalità online di Mario Strikers: Battle League Football agli abbonati Nintendo Switch Online, prima del lancio del gioco. I giocatori con un abbonamento attivo, infatti, potranno scaricare First Kick da oggi, venerdì 27 maggio, con il gioco online che sarà disponibile solo da sabato 4 a domenica 5 giugno durante alcune specifiche fasce orarie elencate di seguito:
Sabato 4 giugno 05:00-06:00
Sabato 4 giugno 13:00-14:00
Sabato 4 giugno 21:00-22:00
Domenica 5 giugno 5:00-18:00
Domenica 5 giugno 13:00-14:00
Domenica 5 giugno 21:00-22:00
Il First Kick richiede una connessione a internet per essere giocato, anche solo per riprodurre il tutorial offline. Per chi non ha un abbonamento, Mario Strikers: Battle League Football uscirà il 10 giugno e appena potremo recensirlo sapremo dirvi di più sulla modalità online e tutte le opportunità eSportive che offre.