Abbiamo provato in anteprima Multiversus, il pratform fighter che non vuole fare concorrenza a Super Smash Bros.
Tony Huynh, game director di Player First Games, lo studio che sta sviluppando Multiversus ci ha tenuto a sottolineare quanto duramente lui e il suo team hanno lavorato per andare a intervenire su tutti i problemi sottolineati dalla community quando il gioco ha fatto la sua prima apparizione nel 2022. “Dalla nostra Open Beta” ha detto, “abbiamo lavorato duramente su una serie di modifiche e aggiornamenti, monitorando attentamente anche il feedback dei giocatori”.
Le novità iniziano dai personaggi: quando uscirà il 28 maggio, Multiversus avrà molti più cattivi tra i suoi combattenti. Il Joker, che ora ha la voce dell’incredibile Mark Hamill, sarà senza dubbio il più apprezzato dai fan. Ha il suo look classico e ha un nuovo set di mosse caotico e imprevedibile “che si adatta perfettamente al principe clown del crimine” ha detto Huynh. Sempre al lancio, arriverà anche Jason Vorhees della serie Venerdì 13, un personaggio molto grande e lento che se afferra l’avversario non lo lascia più andare.
Oltre al Joker e a Jason, abbiamo provato anche una delle famose Guardie Banana di Adventure Time, un personaggio facile da imparare e da giocare che però ha in serbo molta profondità. L’agente Smith di Matrix, invece, sarà disponibile più avanti nella prima stagione. A chi lamentava degli stage poco ispirati nel corso della beta, Player First ha risposto con un’arena a tema Il Laboratorio di Dexter, e una dedicata a Townsville dalla serie animata delle Superchicche.
Il Laboratorio di Dexter è stato il nostro preferito perché viene generato in modo procedurale e cambia in modo dinamico con nastri trasportatori e altri aggeggi folli che creano un po’ di caos con cui è stato divertente destreggiarsi. Nello scenario della città di Townsville, poi, è stato incorporato anche Mojo Jojo, il cattivo principale delle Superchicche che può attaccare chi gioca e cercare di interrompere le sue combo.
Per quanto riguarda il combattimento, la sezione dove le lamentele dei fan si erano concentrate, Huynh ha detto che lui e il suo team hanno “lavorato duramente per rendere il gameplay più deliberato e tattico. Abbiamo dedicato molto tempo a fare in modo che i colpi siano più efficaci e soddisfacenti quando vanno a segno. Abbiamo anche aggiunto nuove mosse e aggiornamenti a ciascun personaggio, e ci sono anche più opportunità di contromossa”.
Il nostro commento sul combattimento di Multiversus ci richiede di dividere in due il nostro pubblico tra chi è appassionato di Super Smash Bros e chi è alla sua prima esperienza con un platform fighter. Questo secondo gruppo ha l’analisi più semplice: se il gameplay dei trailer vi diverte, se i personaggi vi ispirano e non vi dispiace anche un po’ di competizione, allora date una possibilità a Multiversus, si difende molto bene ed è in grado di far divertire con semplicità.
A tutti i fan di Smash, invece, possiamo dire che i miglioramenti ci sono ma che il livello di precisione a cui sono abituati, soprattutto chi punta a un gioco ad alti livelli, non c’è ancora. Le finestre in cui il gioco ancora o non registra un input o non riesce a portarlo a fruizione ci sono, soprattutto sui personaggi che lanciano dei proiettili, quindi c’è del lavoro da fare se l’ambizione di Warner Brothers Games è quella di mettere sul mercato un vero e proprio videogioco competitivo.
Tornando sugli aspetti più generali del gioco, possiamo dirvi che il passaggio ad Unreal Engine 5 e l’illuminazione aggiornata hanno dato una bella mano di vernice a Multiversus che ci ha fatto proprio piacere vedere. La novità principale che potrebbe convincere anche i più appassionati fan di Smash a dare una possibilità al gioco, infine, è la nuova modalità PvE che offre un modo diverso di vivere il gioco al di fuori del PvP competitivo con combattimenti contro i boss, minigiochi e tante ricompense.
Questa modalità PvE è pensata per divertire con poco impegno, apprendere le meccaniche, testare i personaggi e affinare le abilità. Non possiamo ancora approfondirla adeguatamente, lo faremo in fase di recensione, ma sappiate che c’è del potenziale. Multiversus verrà lanciato il 28 maggio con un rollback netcode nuovo di zecca che, insieme alle molte novità che abbiamo potuto assaggiare in anteprima, sarà al centro della nostra recensione per capire se questo gioco avrà un futuro competitivo e riuscirà a mantenere la promessa di essere lo Smash Bros per tutti coloro che non hanno una console Nintendo.