Saranno le due organizzazioni italiane Hge e Dnsty a sfidarsi per la finale del campionato di Valorant Spain Rising.
L’Italia di Valorant domina nel campionato spagnolo Spain Rising grazie ai risultati conquistati da due organizzazioni italiane, gli Hge Esports e i Dnsty. Saranno loro ad affrontarsi nella finale del torneo dopo che da quest’anno la lega spagnola ha accolto anche i team di Italia e Portogallo. L’appuntamento è per le le 18:00 italiane del 19 febbraio, con la finale che arriva dopo due semifinali combattute contro, rispettivamente, gli spagnoli di KOI Fènix (3-2) e UCAM Esports Club (2-3). La finale si potrà seguire in italiano sul canale del content creator Marco Forte “Sparkercs”.
Il percorso delle squadre
Gli Hge Esports, club italiano con base a Teramo, si era assicurata un posto in finale lunedì, nel match contro i KOI Fénix. Dopo aver perso la prima mappa (Bind) 8-13, la rimonta è arrivata con la vittoria in seconda mappa 13-8 (Abyss); e ancora in terza 13-6 (Haven); purtroppo su Lotus è arrivato il pareggio del team spagnolo di Ibai. Nella quinta e decisiva mappa gli Hge hanno poi dominato con un 13-4 su Pearl. MVP della partita, il giovane giocatore lettone Maikls ‘SerialKiller’ Zdanovs, (una delle giocate migliori) con un kda sempre positivo e con un notevole ACS (Average Combat Score), specialmente in mappa 2, dove ha chiuso con un ACS di 317, e in mappa 5 con Vyse dove ha mantenuto un kda di 2.71 (il più alto di tutta la serie su singola mappa).
Non è stata semplice nemmeno la conquista di un posto in finale per i giocatori di DNSTY che, dopo aver spuntato le prime due mappe con un margine strettissimo (Haven e Lotus, entrambe con 13-11) hanno subito due sconfitte consecutive da parte degli avversari UCAM (su Fracture 8-13 e su Split 9-13), portando anche questo match alla quinta e decisiva mappa. Le sorti della semifinale sono state decise sulla mappa Pearl, dove gli italiani hanno vinto con 13-8. Una vittoria che, oltre al contributo dei veterani del team IGL, CaydeN (Yari Olmi) e Tag (Alessandro Voci), che nei momenti chiave hanno come sempre dimostrato il loro valore aggiunto, ha visto come MVP della partita, il giocatore Kamil ‘BaddyG’ Graniczka, che ha brillato come il più costante in tutta la serie, sia nelle vittorie che nelle sconfitte.
Dalla Spagna all’Europa
Entrambe le squadre, a prescindere dall’esito della finale di oggi pomeriggio, si qualificheranno di diritto per il primo round della Challengers Emea, la competizione continentale a cui partecipano le migliori squadre di ogni campionato nazionale con l’obiettivo di qualificarsi per la massima serie del Vct. I finalisti di ogni split si qualificano per la Cross-Conference, un torneo che riunisce i migliori team delle regioni competitive di Valorant in Europa. Nel terzo split invece le 10 squadre verranno divise in due gruppi da 5. Ogni squadra giocherà una sola volta contro le altre del proprio gruppo, al meglio di 3 mappe (Bo3). I due migliori di ogni gruppo si qualificano per le semifinali, che saranno Bo5, come la finale. Dopo il terzo split, verrà effettuato un conteggio totale dei punti della stagione. Le quattro migliori squadre dell’anno si qualificano per la finale a quattro, dove verrà incoronato il campione assoluto della Rising MediaMarkt 2025.
A partire dal 25 giugno 2024, Riot Games ha ristrutturato l’ecosistema competitivo di VALORANT in Europa, unendo le leghe Challengers di Italia (Rinascimento) e Portogallo (Tempest) con quella spagnola (Rising). L’obiettivo è consolidare i talenti regionali e rafforzare la scena competitiva. Il VALORANT Rising Mediamarkt del 2025 ha introdotto importanti novità nella competizione, passando da 8 a 10 squadre e aggiungendo un ulteriore split. I primi due split (il primo è attualmente in corso), sono composti da una fase regolare, in cui ogni incontro verrà giocato al meglio di due mappe (Bo2) e una fase di playoff, dalla quale uscirà il campione dello split.