Ecco cosa cambia in NHL 25 rispetto al suo predecessore con tante novità in arrivo per le fondamenta di game design del gioco.
NHL 25 arriverà sulle console di tutti gli appassionati di Hockey su ghiaccio il 4 ottobre (con le solite formule di accesso anticipato degli sportivi di Electronic Arts) e promette di “gettare le fondamenta per il futuro del franchise grazie a solide innovazioni tecniche” nelle parole di Chris Haluke, senior producer del gioco.
Uno pilastri del gioco di quest’anno, non solo a livello visivo, sono i tre fratelli che stanno facendo la storia dell’hockey: Jack, Luke e Quinn Huges. Loro non solo sono il primo trio di fratelli ad essere arrivato sulla copertina di un videogioco sportivo EA, ma hanno fatto da veri e propri modelli per tante sessioni di motion capture del gioco.
Al contrario di quello che succede in FC, infatti, in NHL sono gli atleti a prestare il loro corpo e le loro mosse non solo a sé stessi ma a tutto il videogioco. Tornando alle novità, quelle annunciate riguardano tre argomenti principali: il funzionamento della telecamera, l’intelligenza artificiale dei giocatori controllati dal computer e le migliorie visive che il gioco ha ricevuto
Il nuovo sistema Vision Control vuole mettere l’obiettivo dell’azione al centro dello schermo del giocatore creando un nuovo sistema di pattinaggio con decine di stili diversi a seconda della situazione in campo. Non solo è stato ripensato il comportamento di giocatori e telecamera negli spazi stretti tipici dell’hockey ma quando si entra in possesso del puck la porta diventa il bersaglio automatico, quando lo si sta andando a prendere, invece, è il puck stesso a diventare il bersaglio automaticamente.
Ice-Q è il nuovo sistema di movimento per tutti i giocatori controllati dall’ai e ha l’obiettivo di dare più controllo, consapevolezza e fiducia nei compagni di squadra a chi gioca. Questo si traduce nel fatto che i pattinatori hanno un’idea più chiara della situazione in campo e reagiscono di conseguenza. L’ai, infatti, è stata rifatta tanto per mettere i compagni di squadra dove serve, quanto per rendere i nemici una minaccia più autentica. In tutto questo, la strategia sarà ancora più importante così come il posizionamento di ciascun giocatore.
A livello visivo, infine, grazie alla Sapien technology di EA, ci è stata promessa una rielaborazione visiva del comportamento di capelli, barbe e tessuti per farli reagire con l’ambiente, i colpi subiti e le diverse situazioni in campo. Le novità in arrivo con NHL 25 non si limitano a quelle descritte qui: prima dell’uscita sono previsti una serie di approfondimenti sulle modalità (tra cui HUT) che faranno luce su tutto ciò che cambierà nel simulatore di hockey su ghiaccio targato EA.