La società bianconera ha annunciato il nuovo campione di esports della Juventus, sarà lo svedese Ollelito dei Ninjas in Pyjamas.
Attesa terminata per i tifosi esports, e non solo, della Juventus che hanno adesso finalmente il nome del loro nuovo proplayer di Ea Sports Fc. Dopo l’addio alla collaborazione con i Dsyre e ai giocatori Danilo “Danipitbull” Pinto, Fabio Denuzzo e Daniele “Dagnolf” Tealdi, sarà lo svedese Olle “Ollelito” Arbin a vestire la maglia bianconera della sezione esports della Juventus. Classe 2001, vincitore di una ePremier League, Top 4 ai mondiali del 2023, Ollelito arriva per competere nella prossima eSerie A e nella eSuperCup in prestito dall’organizzazione esports dei Ninjas in Pyjamas, conosciuta in particolare su Counter-Strike.
Dal calcio agli esports
Abbiamo avuto l’occasione di intervista in anteprima esclusiva il nuovo giocatore della Juventus, con cui abbiamo chiacchierato della sua passione e del suo arrivo nel club bianconero, partendo dal suo nickname. “In realtà non credo nemmeno io di sapere perché mi chiamo Ollelito. Volevo partire dal mio nome per raccontare di me e della mia persona, aggiungendo però un qualcosa che richiamasse il gioco del calcio. Si potrebbe ad esempio fare un parallelo con Joga Bonito, penso che sia calzante e rimanda a uno stile anche divertente di giocare a calcio”. Sport che Olle ha praticato fin da piccolo. “Ho giocato a calcio fin da bambino, provando anche la carriera da professionista. Purtroppo a 17 anni un infortunio mi ha fermato, tenendomi lontano dal campo per sei mesi. È stato in quel momento che ho iniziato a giocare a Ea Sports Fc: per passare del tempo senza però allontanarmi dalla mia passione. Scoprendo però di essere bravo anche lì”.
La passione per i videogiochi arriva in particolare dal padre, con cui Olle fin da bambino giocava a diversi titoli videoludici. Ciò che lo ha spinto maggiormente, però, è stata la mentalità: “Se faccio qualcosa voglio essere il migliore. Per me era così nel calcio ed è diventato così negli esports su Ea Sports Fc. È la mia natura, mi impegno al massimo per eccellere”. Cosa si aspetta Olle da questa nuova avventura? “Mi aspetto tantissimo, a essere sincero. Faccio parte di uno dei migliori club di calcio al mondo, per me è un onore essere qui e sono davvero felice. Anche perché ho già visitato le strutture della Juventus e penso che sia tutto semplicemente incredibile: credo sia una delle migliori strutture che mai visto. Tra stadio, museo e soprattutto il creator lab credo proprio che mi troverò bene”.
Tra competizione e intrattenimento
Olle oltre a essere un proplayer è anche uno dei content creator di Ea Sports Fc più conosciuti nella community con guide, gameplay e consigli. E un posto come il creator lab della Juventus lo aiuterà su entrambi i fronti. Giusto? “Non ci sono molte squadre di calcio che vantano strutture di questo tipo e sono convinto che sapranno aiutarmi sia lato competitivo che per la creazione di contenuti. Un aspetto in particolare che mi ha colpito in questi primi giorni è che la Juventus non dà l’impressione di fare esports solo per essere presente sulla scena, lo fa perché ci crede veramente”. Un esempio è che l’anno scorso, in occasione dell’inaugurazione della nuova sala dei trofei dello Juventus Museum, era presente accanto agli scudetti e alle Champions anche la Coppa della eSerie A conquistata nel 2023.
Ollelito ci ha poi raccontato quanto sia difficile mantenere un livello così alto e costanti per tanti anni. “È davvero molto difficile, gioca un ruolo fondamentale la disciplina secondo me. È un aspetto di cui parlo spesso con il mio mental coach: se vuoi davvero diventare il migliore devi dedicare tanto tempo non solo al gioco ma a ogni fattore che possa influenzarlo. Ultimamente ad esempio mi sto concentrando su ciò che faccio in termini di esercizio fisico, andare a correre, passare del tempo in palestra, stare attento a una dieta sana ed equilibrata. Credo sia questo il segreto: cercare di migliorare sempre ogni singolo aspetto della tua vita, non solo quelli legati al gioco”. Ollelito trascorre circa 7-8 ore al giorno tra tutte le attività legate alla sua carriera da proplayer: “Quando ero adolescente il mio sogno era diventare un professionista. Adesso lo sono e non ho intenzione di fermarmi: voglio davvero vincere tutto ciò che posso perché sto dedicando la mia intera vita a questo”.
Il 4-4-2 come stile di vita
Negli scorsi giorni per rompere il ghiaccio Ollelito ha giocato a Ea Sports Fc anche con Kalulu, difensore arrivato quest’anno alla Juventus, il quale gli ha chiesto qualche consiglio su quale formazione mettere. “Era confuso perché quest’anno dall’edizione 24 alla 25 di Fc sono cambiate veramente tante cose. Il gioco è in primis leggermente più lento ma soprattutto le formazioni e le tattiche sono più personalizzabili rispetto al passato. Io prediligo sinceramente il classico 4-4-2: lo trovo equilibrato e semplice, ti permette di avere una buona difesa e un discreto attacco”. Nonostante le differenze di visione sulle formazioni, però, l’allenatore preferito da Ollelito è proprio quello della Juventus, Thiago Motta. “Ovviamente dal calcio digitale a quello reale cambiano tantissimi fattori. Sinceramente penso che Motta sia davvero molto bravo come allenatore e lo sta dimostrando ogni giorno”.
E i giocatori invece? Quali sono i migliori adesso su Fc 25? “Mentirei se dicessi che non cambia molto in questo caso rispetto al calcio reale: Mbappé, Vinicius, anche De Bruyne come centrocampista è ottimo”. E in porta? “In porta non ho dubbi: al momento il migliore è Gianluigi Buffon che quest’anno è un’Icon nel gioco”. Prossimo obiettivo, la eSerie A (quest’anno con il nuovo title sponsor Goleador): “Non vedo l’ora di iniziare anche perché il livello competitivo italiano è tra i migliori al mondo. Rispetto alla ePremier League credo che sia superiore: ho già affrontato diverse volte alcuni giocatori italiani, soprattutto in nazionale con la maglia della Svezia, e sono sempre state delle partite toste. Conosco benissimo Danipitbull, Obrun, Montaxer, tutti giocatori fortissimi. Voglio iniziare la eSerie A e mettermi nuovamente alla prova con la nuova stagione 2025. Sono venuto alla Juventus anche perché dopo la vittoria del campionato esports inglese mi sono detto: <<Voglio giocare un nuovo campionato per vincere anche lì>>”.