A trionfare su Tekken è il pakistano Arslan Ash, vincitore del titolo mondiale a inizio anno: l’Only The Best si conferma evento di importanza primaria.
Non si vede tutti i giorni un campione del mondo in Italia, tantomeno se stiamo parlando di uno dei giocatori più rappresentativi all’interno del proprio paese: Arslah Ash, pakistano, in patria è un vero e proprio eroe nazionale, capace di raccogliere attorno a sé l’intera community gaming e non solo. E poco importa se non è un’eccellenza in titoli mainstream come possono essere League of Legends o Counter-Strike: perché anche Tekken e i picchiaduro in generale hanno la loro importanza e Ash è il migliore al mondo. Che ha deciso di partecipare all’Only The Best, il principale evento picchiaduro italiano.
Il mondo a Torino
Giunto alla sesta edizione, per quest’anno l’Only The Best si è trasferito da Napoli, sua sede consueta, a Torino. Dal 21 al 23 giugno i migliori giocatori della scena dei fighting games si sono dati appuntamento in Piemone per l’evento organizzato da Fabrizio “Bode” Tavassi e da Simone “Magistrix” Balbi con quattro titoli presenti: oltre Tekken, infatti, anche Granblue Fantasy Versus: Rising, Guilty Gear-Strive e Street Fighter 6. La punta all’occhiello però era ovviamente Tekken 8 con il suo inserimento all’interno delle tappe ufficiali Challenger del Tekken World Tour.
Un evento che ha portato nell’ex-capitale d’Italia oltre 340 iscritti provenienti da 19 paesi di tutto il mondo, inclusi coreani, sauditi ed ecuadoreni. Su Tekken sono stati due gli italiani a spingersi fino alla Top 8, Danielmado, campione in carica 2023, ed Erniebowl. Il podio invece è andato interamente all’Asia con Arslah Ash, campione del mondo in carica di Tekken, vincitore sul coreano Mulgold. Terzo posto invece per Ulsan, compagno di squadra di Mulgold ai Kwangdong Freecs. Ha chiuso la Top 4 il tedesco Tetsu, primo europeo in classifica.
Ottimo il seguito dell’evento anche su Twitch. Nel corso dei due giorni con quasi 20 ore di diretta streaming, il torneo ha avuto oltre 20.000 spettatori unici, con picchi di 2,500 viewers simultanei e una media di circa 1.000 spettatori. Un risultato mediatico importante e significativo che concorre alla costante crescita di questo evento di caratura ormai internazionale ma tutto italiano che rende orgogliosi gli appassionati di esports dello stivale.