In vista di Milan-Napoli, Pioli e Spalletti dovranno fare a meno di Victor Osimhen e Rafael Leão: assenze pesanti anche per eFootball.
La corsa di Napoli e Milan verso la vetta della classifica passa dalla fermata di “San Siro”. Uno scontro quello tra la due prime della classe che potrebbe spezzare l’equilibrio in vetta. I riflettori, intanto, non saranno puntati su Victor Osimhen e Rafael Leão. Il primo è alle prese con un infortunio ormai da diverse giornate e con ogni probabilità dovrà saltare la trasferta milanese, mentre il portoghese dovrà scontare un turno di squalifica per l’espulsione rimediata nella scorsa giornata contro la Sampdoria.
Leão e Osimhen alla pari su eFootball
Assenza pesanti per entrambe le squadre, anche secondo i videogiochi. In attesa di conoscere tutte le valutazioni di Fifa 23, il metro di paragone sarà legato ad eFootball, che già da diverse settimane presenta rose e overall aggiornati. I due giocatori sono appaiati a quota 84 per il videogioco di casa Konami. Il fisico e la velocità i loro punti di forza, la difesa e i passaggi quelli deboli. Tornando al calcio giocato, nell’economia di una gara che si preannuncia combattuta sotto tutti i punti vista, la squalifica di Rafael Leão ai punti potrebbe pesare di più per il Milan e per mister Pioli. Del resto, il Napoli ha già dimostrato di avere diverse soluzioni in attacco in grado di sopperire all’assenza di Victor Osimhen.
Giroud contro Simeone
I riflettori, dunque, saranno tutti puntati su Olivier Giroud e Giovanni Simeone. Generazioni a confronto e non solo. Perché i due protagonisti hanno caratteristiche agli antipodi. Da una parte la dinamicità dell’argentino, attaccante moderno che sembra aver già superato il periodo di ambientamento alla corte di Spalletti, viste le recenti prestazioni tra campionato e Champions League. Dall’altra, invece, spazio per Giroud: un terminale offensivo sicuramente prezioso, dotato di una tecnica sopraffina. Nel confronto su eFootball, però, non c’è storia: l’ex Chelsea può fare affidamento su una valutazione più alta (82), rispetto all’argentino che sfiora soltanto quota 80 (79).