Finite le qualificazioni è tempo di eliminare le prime squadre nel processo che porterà a eleggere un nuovo campione d’Asia e un nuovo campione d’America. Il primo scontro è stato quello tra Paris Eternal e Dallas Fuel, due squadre alla ricerca del loro posto a metà classifica per provare ad arrivare ai playoff della stagione regolare. Tutte le vittorie e le sconfitte di questo torneo mensile, infatti contano per la regular season e soprattutto per i Playoff che vedremo a settembre. Il primo game su Lijiang Tower è di Parigi che mette una composizne da assalto diretto agli obiettivi. Decay, l’MVP dei Fuel non riesce a gestire le montagne di danno in arrivo ed è costretto a soccombere con la sua fragile Tracer. La seconda mappa è stata King’s Row, dove Parigi è stata fermata in attacco dopo il primo checkpoint grazie al Genji di Doha che questa volta è riuscito a mettere in campo tanti danni quanti gli avversari. In attacco la strategia è la stessa e la vittoria del pareggio arriva per i Texani. La partita è su Hanamura e Parigi ha capito che Genji è un eroe indispensabile per queste giornate, per fortuna ha uno dei migliori Genjji dell’intera Overwatch League: Sp9rk1. Grazie a lui entrambi i checkpoint della mappa giapponese crollano ma i Fuel riescono a pareggiare. Ai round supplementari e XZI a dare la seconda vittoria ai parigini: un colpo alla testa perfetto su Doha e il resto dei Fuel crolla. Primo match point e gli Eternal riescono a mettere in piedi una difesa perfetta sul primo checkpoint di Osservatorio Gibilterra. Quando tocca a loro attaccare, un dardo soporifero perfetto di Fielder (Ana per gli Eternal) sul Genji di Doha mentre stava ultrando, toglie ai Fuel la loro carta vincente e da ai parigini la terza e definitiva vittoria.
La seconda partita di venerdì sera è stata quella tra i Florida Mayhem e gli Houston Outlaws con i ragazzi della Florida alla ricerca di una vittoria per avere una rivincita per la finale del May Melee persa contro i San Francisco Shock. I Mayhem si prendono il primo round di Busan e sul secondo, nonostante una strenua resistenza degli Outlaws e un’ottima Widowmaker di Linkzr, firmano la prima vittoria per 2-0. Su Blizzardworld inizia la ripresa degli Outlaws: in attacco la performance non è delle migliori ma porta il carico quasi al secondo obiettivo. In difesa Linkzr riesce a mettere la sua ottima mira al servizio dei suoi compagni di squadra e a fermare, con la sua Ashe, i Mayhem al primo obiettivo. Su Hanamura, come nello scontro precedente è stato Genji la carta vincente del round. Danteh, storico DPS degli Outlaws, prende le redini del ninja giapponese e in difesa e in attacco è lui a prendersi le kill sui dps o gli healer avversari. Una volta in vantaggio numerico la seconda vittoria per i pistoleri arriva in un attimo. Primo match point su Rialto dove gli Outlaws riescono a difendere il primo obiettivo alla perfezione. Quando tocca a loro attaccare anche Yaki, una delle migliori Tracer della Overwatch League, deve soccombere sotto i colpi alla testa di Linkzr. A sigillare la terza e definitiva vittoria è Meko che con il suo flusso gravitazionale allontana gli ultimi difensori dei Mayhem rimasti permettendo ai suoi di far arrivare il carico in fondo. I Mayhem dovranno aspettare il prossimo torneo per una chance in finale mentre gli Outlaws sono più in forma che mai.
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Terzo match della serata: Los Angeles Valiant contro Toronto Defiant. I canadesi sono scesi in campo come degli opliti greci: compatti, coordinati e letali. La prima mappa, Busan va ai Valiant ma sarà l’unica conquista che i Defiant concederanno ai loro avversari. Su King’s Row l’attacco dei. Defiant è un ariete che si prende tutti e tra i checkpoint e la loro difesa, nonostante qualche errore, riesce a fermare i Valiant sul primo obiettivo ai round supplementari. Il loro secondo attacco è rapido ed efficace: grazie alla difesa perfetta del round prima basta solo il primo terzo per dare ai canadesi la prima vittorie e questo è esattamente ciò che succede. Su Tempio di Anubi un’altra difesa perfetta da parte dei canadesi gli da la vittoria del vantaggio perché negano il primo obiettivo ai Valiant e si prendono il secondo con facilità. Su Junkertown non è stato così facile come sulle mappe precedenti. Entrambe le squadre hanno finito la mappa ma ai round supplementari Logix con la sua Widowmaker e Agilities con il suo Genjji riescono a far avanzare il carico fino a completare la mappa una seconda volta. Quando tocca a loro difendere, sono perfetti soprattutto con i loro tank che non lasciano passare abbastanza danni da permettere ai Valiant di prendersi un’eliminazione. Negando alla squadra californiana anche solo il primo checkpoint i Defiant si conquistano un’altra giornata di combattimenti nel Summer Showdown.
L’ultima partita del venerdì sera è stata quella tra Washington Justice e Los Angeles Gladiators. Se alla prima partita poteva sorprenderci, ora la guerra dei Genji sembra la normalità. Ttuba per i Justice e Kevster per i Gladiators si sfidano a vicenda in attesa di poter sfoderare la Spada del Drago e di andare a distruggere le retrovie nemiche. Ognuno di loro ha avuto i suoi momenti di gloria con triple o quadruple uccisioni ma alla fine della partita sono stati i Justice a uscirne vincitori. Nonostante una prima sconfitta su Busan, su King’s Row arriva il pareggio e poi altre due vittorie su Tempio di Anubi e Junkertown. Non è stata una dominazione totale, i Gladiators sono riusciti a mettere in piedi attacchi efficaci e difese compatte. Il talento di Ttuba e Stich agli eroi di danno unito alla presenza sull’obiettivo di Jjanu e all’abilità nelle cure a distanza di Aimgod però, hanno dato alla squadra della capitale americana il vantaggio decisivo a procedere in questo torneo andando ai quarti di finale.
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Dall’altro lato dell’atlantico i quarti di finale hanno eletto i 4 campioni che si andranno a scontrare in semi-finale. Dopo l’ottima stagione nel mese di maggio, i Guangzhou Charge si sono presi facilmente la vittoria contro i Chengdu Hunters che fuori da uno schema di hero pool non riescono a trovare la combinazione vincente o semplicemente non si vogliono allineare con gli schemi classici di gioco della conferenza asiatica. Altrettanto facile è stata la vittoria per 3-1 dei Seul Dynasty contro i London Spitfire. Nonostante l’ottima forma in cui il team inglese si trova in questo momento, la potenza della squadra coreana non può essere eguagliata solo sentendosi in forma. In semi finale, però, la squadra di Seul dovrà affrontare gli Shanghai Dragons in una riedizione della finale del May Melee, lo spettacolo sicuramente non mancherà. Il match che tutti stavano aspettando era quello tra i New York Excelsior e gli Hangzhou Spark dopo che l’andata, poche settimane fa, era finita con una rimonta incredibile degli Spark su degli NYXL che dopo due vittorie schiaccianti sembravano essersi spenti. Questa settimana la vendetta è stata servita più fredda che mai infatti i New York Excelsior sono andati a prendersi una vittoria schiacciante per 3-0 che non ha lasciato agli Spark nemmeno il tempo di chiedersi se avessero una possibilità di arrivare in semi finale.
Si torna negli Stati Uniti perché è tempo di quarti di finale anche per la lega Nordamericana e hanno aperto le danze nientemeno che i Paris Eternal contro i Vancouver Titans. I canadesi reduci da una vittoria sui Boston Uprising hanno affrontato i parigini, una squadra davvero in forma dopo aver sconfitto addirittura i Dalls Fuel per 3-1. La prima mappa è stata Oasis in cui gli Eternal sono stati sconfitti 2-0, un inizio disastroso ma sappiamo che ai francesi serve tempo per entrare davvero in partita. Su King’s Row il loro attacco è una locomotiva sui primi due checkpoint ma consuma quasi tutto il tempo rimasto per l’ultimo terzo che arriva, ma con solo 30 secondi di tempo extra. La loro difesa non concede due obiettivi ai Titans che vengono fermati un colpo alla testa dopo l’altro da Xzi che con la sua Widowmaker da ai suoi la vittoria del pareggio. Su Industrie Volskaya Parigi domina la difesa con Sp9rk1 e il suo Genji e impedisce ai Titans di prendere il secondo punto. L’attacco è altrettanto efficace e la seconda vittoria arriva poco dopo. Alla terza mappa i Titans hanno finito la benzina e in attacco mancano anche solo il primo checkpoint che gli Eternal conquistano in meno di un minuto. Arriva la terza vittoria e l’approdo dei parigini in semi-finale.
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Un altro scontro Canada-Usa si è consumato subito dopo: Atlanta Reign contro Toronto Definat. La prima mappa è stata dominata dagli americani dei Reign che si sono presi Busan per 2-0. Su King’s Row, però, i canadesi si sono risvegliati e in difesa hanno fermato i Reign prima del terzo obiettivo. Con tante difficoltà ma con tanta resilienza, i Defiant riescono anche loro ad arrivare quasi al terzo checkpoint, dove Agilities sfodera la sua Spada del Drago e fa a fette i propri avversari dando a Toronto la vittoria del pareggio. Su Industrie Volskaya entrambi i team finiscono la mappa con poco meno di due minuti di tempo extra quindi tutto si è risolto ai round supplementari. La difesa dei Reign sul secondo obiettivo è stata incredibilmente efficace con 5 uomini a guardia del checkpoint e Edison con sua Tracer pronto a colpire le retrovie. Secondo obiettivo negato ma quando tocca ai Reign attaccare non riescono a prendere nemmeno il primo obiettivo dando ai Defiant la seconda vittoria. La squadra della Georgia, però non è pronta a mollare, su Rialto dopo aver finito la mappa in attacco non concede ai Defiant nemmeno il primo checkpoint portandosi in parità. Tutto si è risolto su Nepal con due vittorie strabilianti dei Definar grazie a un posizionamento perfetto della Ashe di Agilities che ha messo in campo una quantità di danno insistenibile per i Reign che sono dovuti soccombere. Tanto di cappello ai canadesi che si sono conquistati le semi finali.
Le ultime due partite della serata avevano il risultato già scritto e tutto è andato secondo i piani. Prima i San Francisco Shock hanno sconfitto 3-0 i Washington Justice, poi i Philadelphia Fusion hanno fatto la stessa cosa con gli Houston Outlaws. Entrambi gli sconfitti sapevano di non avere una possibilità contro due team in lizza per il titolo di campione del mondo ma hanno messo in piedi uno spettacolo davvero piacevole da guardare e soprattutto hanno dimostrato ai loro fan che hanno ancora moltissimo da dare e che possono migliorare passando da team da fondo-classifica a team da semifinale. Ora tocca ai migliori team della Legue scontrarsi per incoronare i vincitori assoluti delle rispettive conferenze e troverete tutti i resoconti sempre qui su EsportsMag.
Risultati
Paris Eternal – Dalla Fuel: 3-1
Houston Outlaws – Florida Mayhem: 3-1
Toronto Defiant – Los Angeles Valiant: 3-1
Washington Justice – Los Angeles Gladiators: 3-1
Guangzhou Charge – Chengdu Hunters: 3-0
Seul Dynasty – London Spitfire: 3-1
New York Excelsior – Hangzhou Spark: 3-0
Paris Eternal – Vancouver Titans: 3-1
Toronto Defiant – Atlanta Reign: 3-2
San Francisco Shock – Washington Justice: 3-0
Philadelphia Fusion Houston Outlaws: 3-0