Il secondo giorno di Overwatch League ha ancora come protagonisti i Dallas Fuel, questa volta in veste di fenice che risorge dalle proprie ceneri. La loro performance contro gli LA Valiant è stata uno spettacolo per gli occhi di fan e commentatori, che ha raggiunto un picco di pubblico di 300.000 spettatori nell’ultimo round decisivo. Ma andiamo con ordine.
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I protagonisti dell’intera giornata di incontri sono stati i membri della conferenza atlantica con gli Huston Outlaws e i Paris Eternal a sfidarsi per primi. Su Nepal gli Outlaws si sono fatti notare con Danteh che con la sua spirale della morte riesce a portare a casa una quintupla uccisione e assicurandosi il primo round. Il talento del Reinhardt di Muma, poi, gli ha permesso di conquistare anche il secondo piazzando delle ultimate perfette per stordire l’intera squadra avversaria. La prima vittoria va agli Outlaws ma Parigi risponde a tono: su Parigi la loro difesa è impenetrabile, gli attaccanti sprecano tutto il loro tempo a disposizione cercando di eliminare qualche membro chiave della squadra ma non ce la fanno. Arriva su rapide ali il pareggio per Parigi che ha tirato fuori gli artigli. El Dorado ha visto gli Eternal portare quasi a termine il loro assalto lasciando aperta a Huston una possibilità di vittoria ma gli Outlaws non riescono nemmeno ad arrivare al primo checkpoint. L’impegno di Blase e Muma ha dato spettacolo ma non ha prodotto risultati, il vantaggio di Parigi è arrivato soprattutto per mano di FDgod, Lucio degli Eternal che con la sua barriera sonora ha protetto i suoi compagni dagli assalti degli Outlaws. Hollywood è stato semplicemente un massacro, gli Huston Outlaws hanno difeso malissimo e attaccato peggio, la loro stanchezza si è vista nelle loro giocate che mancavano di brillantezza e iniziativa. Così i Paris Eternal riparano alla loro sconfitta della terza settimana.
Subito dopo abbiamo visto i Washington Justice tentare di abbattere il titano dei Philadelphia Fusion, una battaglia che si preannunciava sin da subito in salita, da affrontare con una gamba rotta e con uno stuzzicadenti al posto della spada. Nonostante il risultato scontato, le due squadre hanno messo su un bellissimo spettacolo con dei match piacevolissimi da guardare. Su Busan la vittoria sembrava quasi che stesse virando in direzione di Washington ma Carpe, Mvp dei Fusion, ha messo le mani su Torbjorn e ha imbullonato gli avversari al pavimento. L’ultima mappa, Route66, fino a un certo punto sembrava fosse il terreno ideale per il riscatto di Washington, che è riuscita a sorprendere la squadra avversaria con repentini cambi di formazione per rispondere al loro stile di gioco aggressivo. Corey ha tirato fuori dall’armadio il suo Soldier 76 per dare spettacolo e ci è riuscito ma senza dare un beneficio reale alla squadra. La difesa dei Fusion tiene e la partita finisce 3-0.
La seconda partita di questo weekend per i Dallas Fuel era contro i Los Angeles Valiant e tutte le speranze dei fan texani erano nelle mani di Decay, uno dei migliori giocatori della League e uno dei pochi che è riuscito a battere Carpe in un duello ad armi pari. Nonostante le sue ottime giocate e una doppia eliminazione dei guaritori di LA, la prima vittoria va a Los Angeles, una squadra molto aggressiva che si concentra sull’eliminazione di giocatori chiave piuttosto che sulle grandi giocate di squadra. Su Industrie Volskaya, Decay riesce a fare la differenza: nel primo round i Valiant non riescono a conquistare l’obiettivo al 100% lasciando a Dallas una possibilità. L’attacco riesce per il rotto della cuffia e al tempo supplementare ma conquistano la vittoria. La Bomba a impulsi di Decay trova addirittura una tripla eliminazione che mette il nastro alla prima vittoria della stagione dei Fuel. Terza mappa: Route 66, sembrava una vittoria facile per i Valiant e lo è stata, forse però è proprio quello che i Fuel volevano perché persi nella loro arroganza, i membri della squadra di LA si sono distratti e non hanno portato a termine un attacco efficace nella mappa successiva Eichenwade. Qui a fare la differenza è stato Gamsu, Reinhardt per i Fuel, che con la sua ultimate, proprio all’ultimo secondo, è riuscito a stordire l’intera squadra nemica per permettere la conquista definitiva dell’obiettivo. Una giocata che molti definirebbero sporca (gli avversari non erano nemmeno usciti dal respown) ma che ha portato Dallas al pareggio. Alla quinta mappa vediamo due squadre esauste: i Valiant perdono smalto e non riescono a tenere in vita i propri DPS e questo gli costerà caro su Oasis. Il primo round sembrava già pronto da portare a casa per LA ma Dallas ha trovato la sua strategia: difendere Decay finché non ha la sua ultimate (la bomba a impulsi) e poi usarla per eliminare i Dps avversari. Una strategia perfetta che gli permette di riconquistarsi non solo il primo round ma l’intera partita portando a casa la prima vittoria stagionale e lasciando i Valiant a bocca asciutta. Nessuno si aspettava questo trionfo dopo la performance zoppicante del giorno prima, ora ci sono speranze per i Fuel che tornano a essere competitivi.
Dall’altro lato del Pacifico i quattro team cinesi continuano a sfidarsi per raggiungere i Seul Dinasty con il primo match che vede scontrarsi i gli Shanghai Dragons e i Chengdou Hunters. È Shanghai a conquistare la prima mappa, Busan, tenendo saldo il controllo dell’obiettivo e facendo scontrare gli Hunters contro lo scudo del Reinhardt di Stand1. Mentre è grazie alla Tracer di Leave che gli Hunters riescono a conquistare la seconda partita su Industrie Volskaya. Il suo stile di gioco può essere definito solo come un’erosione: mai andare alla ricerca dell’eliminazione ma consumare lentamente il tempo, le risorse e i punti salute degli avversari per permettere alla sua squadra di portare a termine l’impresa con un significativo vantaggio tattico. Route 66 interrompe bruscamente l’ondata positiva di Chengdu con i Dragons che hanno fermato l’avanzata del carico grazie ad un errore grossolano di Leave che ha lanciato la sua ultimate troppo presto facendo perdere quel poco vantaggio che i compagni di squadra erano riusciti a mettere insieme. Eichenwalde è stata una mappa molto più combattuta con un finale al tempo supplementare davvero frenetico. Purtroppo per gli Hunters, i Dragons volevano proprio la rivincita dopo la sconfitta della settimana scorsa e hanno messo in campo tutta la loro energia. Fleta e la sua Sombra erano davvero scatenati, un hackeraggio dopo l’altro hanno regalato a Shanghai la vittoria per 3-1.
Dopo la performance sorprendente del giorno prima, i Charge sembravano favoritissimi nel match contro gli Spark ma il primo scontro non ha dato ragione alle previsioni. Giocando d’astuzia gli Spark hanno portato gli avversari a sprecare le loro risorse per poi colpirli quando meno se lo aspettavano. Su industrie Volskaya, però, questa tattica gli si è rivoltata contro: cercando di far consumare le ultimate agli avversari si sono ritrovati i Charge letteralmente alla carica e non sono stati in grado di reggere. Il secondo match e il pareggio vanno ai Charge. Rialto e Eichenwalde hanno visto uno scambio reciproco di vittorie e sconfitte che hanno mantenuto la situazione sostanzialmente inalterata, toccherà all’ultima mappa del quinto round incoronare la squadra cinese più in alto nella classifica del campionato. Su Nepal un altro scontro all’ultimo sangue proprio come piace ai Charge ma che questa volta li ha traditi. Gli Spark riescono a fermare Guangzhou grazie a Sasin alle redini di Zarya. La sua ultimate, la bomba gravitonica, trattiene i nemici ovunque venga piazzata, uno smacco in faccia ai Charge che per un secondo non riescono a toccare l’ultimo obiettivo e perdono così la partita per 3-2.
Per quanto riguarda gli eroi bannati per la prossima settimana di match, l’estrazione è stata portata a termine dai caster Seth “Achilioscasts” King e Wolf “Proxywolf” Shroder. Attraverso delle elegantissime card disegnate da Proxy e scritte in coreano, è stato deciso chi sarà bannato la settimana prossima: Ana (supporto), D.va (tank), Sombra e Reaper (Danno).
RISULTATI:
Paris Eternal – Huston Outlaws: 3-1
Philadephia Fusion – Washington Justuce: 3-0
Dallas Fuel – Los Angeles Valiant: 3-2
Shanghai Dragons – Chengdu Hunters: 3-1
Hangzhou Spark – Guangzhou Charge: 3-2
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