Dopo una finale al cardiopalma disputatasi su 7 mappe, i Dallas Fuel sono i nuovi campioni della Overwatch League.
In un’arena brulicante di fan, la Overwatch league ha messo in piedi la sua Grand Final più bella di sempre grazie, soprattutto, al talento delle due squadre partecipanti. Per la prima volta nella storia della League, una finale si è dovuta disputare su 7 mappe (non 5) perché nessuno dei due team voleva saperne di lasciare il titolo agli avversari. I campioni dell’anno scorso, i San Francisco Shock, hanno combattuto con le unghie e con i denti ma all fine hanno dovuto fare largo ai nuovi campioni: i Dallas Fuel.
La prima mappa della partita, Lijiang Tower, ha visto i texani dominare il primo round: da manuale la Kiriko di Fielder che ha infilato headshot dopo headshot. Il secondo round è andato agli Shock ma il terzo riconferma la fame di Dallas che grazie al duo di DPS Sp9rk1e e Fearless (rispettivamente alle redini di Reaper e Sojourn) è riuscita a mettere insieme una quantità di danni insostenibile per San Francisco.
Per scansare ogni dubbio che quella del 2022 sarebbe stata una finale unidirezionale, gli Shock riportano subito il punteggio in parità su King’s Row. La stella del Game 2 è stata la Sojourn di Proper che non una ma ben due volte ha spento una ultimate di Dallas con dei colpi alla testa da manuale. Gli Shock sono inarrestabili anche nel Game 3, su Dorado, e fermano l’avanzata dei Fuel a pochi metri dal traguardo. Su questa mappa si consolida la composizione di squadra che farà da protagonista a tutta la finale: Winstone come tank, Sojourn e Reaper come DPS e la coppia Lucio/Kiriko per il supporto.
DIRTY DANCING WITH @SP9RK1E_OW FOR A 3K 🕺#BurnBlue | #OWLGrandFinals pic.twitter.com/it3Hin3clh
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L’Esperança del Game 4 è stata una delle mappe più emozionanti della partita. Non solo è stata una festa per gli dei della mira ma, grazie alla nuova modalità Push, è stata quella con più ribaltoni, capovolgimenti e stravolgimenti. Proper e la sua Sojourn hanno messo insieme tante kill per gli Shock ma è ancora Sp9rk1e a fare la differenza con il suo Reaper che al tempo supplementare riesce a portare a casa una Spirale della Morte che manda al tappeto gli ultimi membri rimasti degli Shock. 2-2 palla al centro.
L’abilità di entrambi i team nel gestire situazioni tese e il posizionamento sulla mappa è stata messa alla prova su Oasis dove, ancora una volta, il primo round è andato ai Fuel e il secondo agli Shock. Particolarmente degno di nota è stato il Lucio di Viol2t, player veterano degli Shock, che ha messo a segno 2 barriere sonore cruciali per sopravvivere al Reaper avversario. L’ultimo round è stato dominato di nuovo dalla Sojourn di Proper e verrà studiato come masterclass su come intrecciare il gioco di squadra e skill personali di un gran giocatore. I suoi colpi alla testa sono stati impeccabili e, oltre alla vittoria nel Game 5, hanno regalato al giocatore degli Shock anche una vittoria nel duello 1v1 contro il suo omologo.
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Su Route 66 la vendetta dei Fuel è stata servita molto fredda. Questa volta è stata la Sojourn di Edison a dominare il campo di battaglia intrappolando gli Shock nel tunnel che portava al carico. Nel giro di 15 secondi due copi alla testa chirurgici mandano al tappeto entrambi i dps di San Francisco mettendo la vittoria del Game 6 nelle mani di Dallas. Qui Edison ha rimesso le cose in pari centrando in testa Proper quando meno se lo aspettava. 3-3, si decide tutto su Colosseo.
Sulla mappa ambientata a Roma gli ingranaggi dei Dallas Fuel hanno trovato la sincronia perfetta. La Kiriko di Fielder ha portato a casa una serie di colpi d’autore, aprendo il campo alla Sojourn di Edison che è tornata a brillare con diverse multi-uccisioni. Gli shock hanno provato a resistere e Proper si è quasi preso un Ace a due passi dall’obiettivo ma non è servito a nulla. Il progresso dei Fuel è troppo grande e la loro sinergia troppo forte: con una kill sul Winstone avversaro il team texano conquista il titolo di campioni della Overwatch League 2022.
Le prime file di fan, tutti rigorosamente in maglietta blu, sono esplose di gioia mentre i coriandoli volavano sul palco dell’Anaheim Convention Center e i 5 giocatori si abbracciavano, increduli di aver abbattuto il gigante dei San Francisco Shock. In una finale storica, la prima a svolgersi su 7 mappe, alla fine della stagione inaugurale per Overwatch 2, fan e appassionati hanno assistito a uno spettacolo memorabile destinato a diventare un esempio di tutto quello che l’esport degli sparatutto può dare.
THEIR FLAMES WILL NEVER DIE 🔥#BurnBlue | #OWLGrandFinals pic.twitter.com/d0jnzMbF94
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Già non vediamo l’ora della prossima stagione che inizierà con un nuovo tank, Ramattra, di cui presto uscirà la nostra analisi e che sarà disponibile a partire dal 6 dicembre con l’arrivo della seconda stagione.
